Dimagrire applicandosi all’orecchio dei magneti; è quanto proposto da Zerodiet una tecnica di autoterapia auricolare brevettata che si avvale di una coppia di magneti realizzati in materiale naturale che, con la loro pressione, riducono l’appetito e il senso di fame e che, per questo, inducono a mangiare di meno, promettendo una perdita di peso fino a 5 chili in 30 giorni senza seguire un regime alimentare specifico.
I biomagneti Zerodiet
Secondo l’agopuntura e l’auricoloterapia, la stimolazione di alcuni punti dell’orecchio, libera alcuni neurotrasmettitori capaci di determinare dei benefici effetti terapeutici: partendo da questo presupposto sono stati creati dei biomagneti che producono una pressione calibrata e che quindi attivano questi processi. I due biomagneti sono ricoperti d’oro, non provano allergie e devono essere applicati sul trago dell’orecchio sinistro in totale autonomia, nel senso che possono essere tolti e rimessi quando si vuole e in più momenti della giornata, generalmente tre o quattro volte al giorno.
I benefici di Zerodiet
Con l’applicazione di questi due magneti si otterrebbero delle importanti azioni sul comportamento alimentare dovuti alla stimolazione auricolare, ossia diminuzione dell’appetito e del senso di fame, controllo sull’apparato digerente soprattutto sui meccanismi legati all’insorgenza del senso di sazietà, facendo perdere, così, peso fin da subito, e diminuzione della cellulite.
Zerodiet consiglia anche di seguire un regime alimentare variato ed equilibrato durante il periodo di applicazione dei magneti, per garantirsi dei buoni risultati.
Trattamenti coadiuvanti Zerodiet
Insieme all’applicazione dei magneti vengono consigliati dei trattamenti coadiuvanti, ovvero l’applicazione di una crema spray dall’azione snellente, a base di principi attivi quali Regushape e Reguslim, in grado di bruciare i grassi e di tonificare la pelle, da applicare al mattino sulle zone da trattare.
Zerodiet, le opinioni
Come per tutti i trattamenti dimagranti, anche intorno a Zerodiet ci sono dei commenti favorevoli e altri contrari; a fronte di chi dice che i due biomagneti funzionano davvero, ci sono anche coloro che ne sconsigliano l’utilizzo perché inefficaci adducendo come prova anche il bollettino dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che non ne garantisce l’efficacia.
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