Pancia dopo le vacanze? Via in due settimane

via la pancia in 2 settimane

L’autunno, al rientro dalle ferie, è il momento giusto per fare il punto della situazione sul livello di grasso del nostro corpo. Per avere un quadro completo pesarsi non basta: bisogna anche guardarsi allo specchio, misurando la circonferenza dell’addome con il centimetro e valutando con un semplice pizzicotto lo spessore della plica di grasso a livello di fianchi e pancia, che ci darà un’idea chiara della distribuzione dei grassi profondi.

Quando la situazione è solo leggermente sopra la norma, per ridurre le flaccidità avremo bisogno soprattutto di rimedi rassodanti. Ma se l’adipe è più consistente, si deve intervenire con i bruciagrassi naturali per snellire il girovita e sgonfiare la pancia. Scopri come fare.

Se il sovrappeso si localizza soprattutto sulla pancia, mentre gambe, braccia, volto e tronco appaiono di aspetto normale o addirittura sono «magri», la situazione potrebbe non esse­re così preoccupante come ci si prospetterebbe: si può trattare di un semplice problema di flaccidità. In questo caso, l’intervento dovrà essere prevalentemente di tipo rassodante e «mirato» a rende­re più elastici e compatti gli strati epidermici. Ecco come intervera­re con il programma tonificante da 2 settimane.

I semi di cola (Cola nitida) freschi sono ricchi di caffeina, che ha un’azione bruciagrassi, mentre quelli essiccati sono più ricchi di antiossidanti e prevengono l’accumulo di grassi nel sangue e nel tessuto adiposo. Hanno azione tonificante e astringente (riducono i fluidi extracellulari, ras­sodando i tessuti). Per 15 giorni, la mattina, prendi 2 capsule di estratto di semi di cola (in erboriste­ria), con un abbondante bicchiere d’acqua.

 Utilizza olio essenziale di bergamotto associato al geranio (2 gocce di ciascun rimedio) da di­luire in 2-3 cucchiai di olio di mandorle dolci da applicare con un massaggio circolare a livello di fianchi c addome e su tutte le zone “critiche” 1- 2 volte al giorno per 2 settimane. Rassodano pelle e sottocute, riducendo i gonfiori lie­vi e moderati. E’ opportuno evitare di esporsi al sole dopo l’applicazio­ne, poiché il berga­motto può provo­care reazioni dà fotosensibilità (arros­samenti cutanei, ec­zemi, dermatiti).

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