Buone notizie per chi ama i peperoni! Un team di ricercatori dell’Università del Maine ha dato vita a un nuovo tipo di peperone contenete molte sostanze benefiche in grado di accelerare il metabolismo ma non solo: questo nuovo peperone sarebbe in grado anche di sciogliere il grasso e di favorire la salute delle ghiandole surrenali.
Il nuovo peperone, creato in laboratorio da un gruppo di ricercatori dell’Università del Maine in collaborazione con l’istituto Agricultural Research Service di Griffin, in Georgia, proviene sempre dalla pianta Capsicum annuum, ma contiene una concentrazione molto alta di capsaicinoidi, i principi attivi della famiglia dei peperoni.
Il germoplasma della nuova varietà di peperone è stato chiamato “509-45-1” e secondo i ricercatori, il rilascio di questa sostanza fornirà una nuova fonte di capsaicinoidi, delle sostanze ricchissime di proprietà benefiche per l’organismo. In particolare, sono state isolati e usati i capsaicinoidi non piccanti, più versatili sia dal punto di vista alimentare che farmaceutico; ecco le parole degli scienziati:
Il rilascio di 509-45-1 fornirà ai ricercatori e coltivatori di piante una nuova fonte di capsaicinoidi, facilitando così la produzione e ulteriori ricerche su questi composti biologicamente attivi non piccanti.
Tra i vantaggi della nuova varietà di peperone creato in laboratorio c’è quella di apportare all’organismo un’importante quantità di antiossidanti, di migliorare la funzione surrenale, di accelerare il metabolismo e, pare, di sciogliere l’accumulo di grassi.
Il materiale genetico del nuovo peperone è stato depositato nella banca del gemoplasma: adesso non resta che aspettare nuovi studi e un’eventuale commercializzazione per verificare se, effettivamente, è così efficace.
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