Perché mangiare uva in autunno? La risposta non risiede solo nella stagionalità di questo frutto ma anche, e soprattutto, in quelle che sono le sue proprietà.
Ecco perché mangiare l’uva in autunno
L’uva è senza dubbio uno dei frutti autunnali più apprezzati da secoli. Allo stesso tempo è uno degli ingredienti più versatili di questa tipologia che fanno parte dell’ambito alimentare italiano. Il fatto che sia disponibile in diverse tipologie, con sapori e colori differenti, ci consente di poterla utilizzare in diversi ambiti proprio in base alle sue proprietà organolettiche.
Volendo mettere da parte la sua versatilità, va detto che se non si soffrono di particolari patologie che ne sconsigliano l’uso, inserire l’uva nella nostra dieta quotidiana può rappresentare davvero un toccasana. Partiamo dal primo beneficio che la contraddistingue. Questo frutto è molto ricco di polifenoli e antiossidanti. In particolare la buccia, i semi e il succo di uva contengono moltissimi flavonoidi, antociani, resveratrolo e acidi fenolici.
Tutti composti che combattono i radicali liberi e lo stress ossidativo, aiutandoci a tenere lontane diverse malattie croniche. L’uva è allo stesso tempo un’ottima fonte di potassio e fibre. Questo significa poter contare su un aiuto importante per quel che concerne la circolazione sanguigna e la salute del cuore. Non è adatta al consumo ovviamente se sia il potassio alto nel sangue.
Recentemente è stato anche scoperto che questo frutto, grazie al resveratrolo, è in grado di supportare la perdita di peso sia accelerando il processo di rottura delle cellule di grasso sia limitando la capacità delle cellule di immagazzinarlo.
Benefici anche per la psiche
L’uva non sarà una panacea contro tutti i mali, ma di certo è in grado di sostenere la salute in modo differente. Grazie alla luteina, alla zeaxantina e alle sembra avere potere di proteggere la nostra vista dai raggi UV, aiutandoci anche contro gli effetti della luce blu emessa dagli smartphone.
Questo frutto possiede anche la capacità, scoperta grazie a uno studio dedicato, di aiutarci a prevenire l’espressione di alcuni geni legati al tumore al colon. Sarebbero le antocianine, la quercetina e le catechine insieme al resveratrolo a ridurre l’infiammazione limitando la crescita delle cellule tumorali.
Infine, ma non per importanza, l’uva proprio per gli antiossidanti sopra citati aiuterebbe le persone ad avere un umore migliore, una maggiore concentrazione e a sperimentare una maggiore sensazione di calma. Soprattutto in caso di consumo di succo d’uva viola.
Insomma, questo frutto autunnale dimostra quanto sia importante consumarlo. Sia ovviamente per la stagionalità che per le sue importanti di proprietà benefiche riguardanti tutto l’organismo.