Avete mai pensato di portare la carne di struzzo in tavola? Si tratta di una proposta culinaria dal gusto decisamente inedito, a cui di sicuro non si è abituati, ma che proprio per questo motivo merita di essere scoperta. La si può valorizzare, poi, con degli abbinamenti appropriati, che a loro volta risultino innovativi. Anche se in Italia gli allevamenti di struzzo sono ormai diffusi da diverso tempo, infatti, la carne di questo animale si può considerare una novità dal punto di vista culinario.
Come si cucina la carne di struzzo
Il consumo di carne di struzzo per il momento non è ancora elevato, ma si può rimediare: si ha a che fare con una carne poco grassa e dolce, che di conseguenza può essere proposta non solo come secondo, ma anche come antipasto. Per chi è alla ricerca di un piatto diverso dal solito, e magari un po’ esotico, si può ipotizzare di servire la carne avvolta all’interno di foglie di banano, oppure dopo una marinatura con la soia e dello zenzero.
Una carne magra
La carne di struzzo è decisamente magra, al punto che la si può ritenere idonea anche per le persone che seguono una dieta ipocalorica. Basti pensare che da 100 grammi di prodotto derivano 92 calorie (ovviamente, la cottura con olio o altri grassi aggiunti finisce per aumentare tale apporto). Con 57 mg di colesterolo, 0.9 g di lipidi e 21 g di proteine, insomma, lo struzzo si fa apprezzare anche dal punto di vista nutrizionale, risultando più leggero – per esempio – rispetto alla carne di coniglio (che fornisce in media 118 calorie ogni 100 grammi di prodotto).
Perché mangiare la carne di struzzo
Se è vero che la carne dovrebbe essere consumata non più di tre volte alla settimana, ecco che quella di struzzo può rappresentare una eccellente variazione sul tema, ideale per provare un piatto diverso dal solito. Ciò non toglie che una sana e corretta alimentazione sia possibile solo se tutti i nutrienti sono equilibrati: insomma, di certo un solo alimento non può fare miracoli né è in grado di migliorare la salute di una persona (come pure non può essere responsabile di malattie).
Carne esotiche per cambiare
Ecco, dunque, che la carne di struzzo è un ottimo modo per variare le fonti di proteine, una gustosa alternativa rispetto alla carne di pollo o a quella di manzo, decisamente più comuni. Le caratteristiche nutrizionali di questo alimento sono buone, ma vengono considerate addirittura ottime per ciò che concerne il profilo lipidico. Da questo punto di vista, se si volesse stilare una graduatoria ideale, lo struzzo avrebbe un profilo migliore rispetto a quello della carne di coniglio, della carne di vitello e della carne di manzo. Insomma, per una dieta mediterranea salutare, non ha senso rinunciare alla carne di struzzo, in combinazione con quelle di altri animali, sempre tenendo a mente il limite dei 3 pasti a settimana.
Dove si può comprare la carne di struzzo
Per trovare la carne di struzzo in vendita su Internet si può navigare sul sito carnedistruzzo.it, che propone prodotti derivanti da un allevamento situato in Trentino, più o meno a un’altitudine di 650 metri. Qui gli struzzi vivono in condizioni di benessere ottimale: essendo animali che durante il giorno prediligono l’irraggiamento del sole, possono approfittare di un’illuminazione straordinaria, oltre che di cereali somministrati tutti i giorni e di foraggi secchi e freschi.