Gli estratti di tè verde e nero riducono i danni da radioterapia

E’ risaputo che il tè verde e il tè nero possano essere definiti miniere di proprietà benefiche per l’organismo. Soltanto di recente, però, è stato scoperto che gli estratti del tè verde e del tè nero hanno anche la proprietà di guarire i danni cutanei dovuti a radioterapia, somministrata a pazienti con tumore. È quanto dimostrato dal dott. Frank Pajonk e colleghi, della University of California, a Los Angeles, insieme ad un team di ricercatori  dell’Università di Freiburg, in Germania.

Secondo lo studio pubblicato sulla rivista scientifica Bmc Medicine, l’effetto curativo degli estratti di alcuni tipi di si deve alle proprietà antiossidanti della bevanda che agiscono con una marcata riduzione dei processi infiammatori. Come ben sappiamo le radiazioni somministrate nel corso della radioterapia possono danneggiare la pelle. L’effetto della tossicità della radioterapia sulla cute può durare a lungo, per questo si cercano dei rimedi terapeutici a questo danno collaterale della guerra contro il cancro.

Gli esperti hanno dapprima dimostrato in vitro gli effetti antinfiammatori degli estratti del tè verde e del tè nero, già spesso considerati benefici per la salute grazie al loro contenuto in antiossidanti e polifenoli. In un secondo momento gli scienziato hanno dimostrato che gli estratti di tè verde e tè nero riducono il rilascio di citochine pro-infiammatorie, ovvero le molecole che innescano i processi infiammatori, IL-1beta, IL-6, IL-8, TNFalfa e GE2, sulle cellule umane.

Per dimostrare ciò i ricercatori hanno trattato con gli estratti di tè verde e tè nero un gruppo di pazienti precedentemente esposto a radioterapia e con danni cutanei. È emerso che il trattamento, soprattutto con gli estratti del tè verde, è in grado di accelerare la guarigione dei danni cutanei riducendo di 10 giorni il tempo di durata della tossicità cutanea causata dalla radioterapia. Secondo gli esperti questi risultati vanno tenuti in considerazione nell’ottica di ideare interventi che mirino a ridurre i disagi delle cure oncologiche.

Condividi l'articolo: