La dieta dell’uva

dieta dell'uva

L’uva agisce sul nostro corpo come antiossidante, regola i ritmi sonno-veglia, grazie alla melatonina contenuta nelle bucce e, per la natura degli zuccheri che non affatica l’apparato digerente, ma soprattutto, svolge azioni positive su intestino e fegato grazie al suo potere disintossicante.

L’uva viene considerata anche una grande amica della bellezza; sono infatti molti cosmetici che la utilizzano per combattere l’invecchiamento della pelle; la polpa viene impiegata in prodotti specifici per massaggi anticellulite o in maschere per donare morbidezza al viso; con l’olio dei semi degli acini si ottengono cosmetici adatti a combatter la lucidità delle pelli grasse.

L’uva deve essere acquistata in autunno, quando giungono a piena maturazione le varietà coltivate in Italia; nei mesi precedenti si trovano quelle provenienti dal Cile e dall’Argentina che, a causa del trasporto di possono danneggiare; gli acini sono, infatti, assai fragili: è bene controllare che siano saldamente attaccati al grappolo e che non presentino imperfezioni. L’uva va conservata in frigorifero e va lavata soltanto al momento del consumo.

Scopri di più

Uva, proprietà e calorie

uva calorie

La tarda estate è il momento migliore per portare in tavola l’uva fresca, frutto dalla spiccata azione dissentante e disintossicante formidabile alleato della nostra bellezza e salute. Nonostante non si distingua per l’elevato apporto di vitamine e sali minerali (fatta eccezione per il potassio) infatti, l’uva, ricca di acqua e povera di sodio, stimola la diuresi e aiuta quindi a purificare l’organismo. Inoltre grazie al contenuto di alfa-idrossiacidi favorisce l’idratazione della pelle, contrastando allo stesso tempo la comparsa di macchie e impurità.

Dal punto di vista nutrizionale non esistono differenze importanti fra uve bianche e uve rosse, queste ultime risultano però più ricche di ferro e flavonoidi, sostanze anti-ossidanti fondamentali per il mantenimento di un buono stato di salute. Caratteristica questa che contraddistingue non solo l’uva rossa, ma anche i suoi derivati; molte ricerche hanno infatti dimostrato che bere vino rosso in quantità moderate apporta diversi benefici per l’organismo: diminuisce l’aggregazione piastrinica e favorisce l’abbassamento del livello di colesterolo cattivo aumentando al contempo quello di colesterolo buono riducendo di conseguenza il rischio di patologie cardiovascolari.

Scopri di più