Il torrone, un dolce natalizio tipico di molte regioni italiane, vanta una storia antichissima, anche se le sue origini non sono facilmente rintracciabili. Nella sua ricetta classica è un impasto di di albume d’uovo, miele e zucchero, farcito con mandorle e nocciole e ricoperto da due ostie, vale a dire un attentato alla nostra linea!
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Torrone e mirtilli rossi proteggono i denti dalla carie
Chi l’avrebbe mai detto che il torrone fosse l’alimento perfetto per salvare il sorriso? Duro e dolcissimo sembra perfetto per far venire le carie. Invece i ricercatori della University of Rochester Medical Center, negli Usa, ha scoperto come l’azione integrata di zuccheri e carboidrati potrebbe essere “letale” per la salute dei denti. Quindi questa tesi in qualche modo afferma che il panettone e il pandoro sono più pericolosi del torrone.
A differenza di quanto si possa pensare, le carie non sono provocate dal saccarosio, ma dai batteri nocivi, come lo streptococco, che annidati dentro la placca divorano zuccheri e carboidrati. Infine, rilasciano una sostanza acida che corrode lo smalto. Tutto questo è stato verificato con molta attenzione utilizzando un genoma di oltre 300 batteri. Mi raccomando quindi durante le feste natalizie: scegliete con cura i dolci, non solo per la linea ma anche per i denti.
Le calorie dei dolci di Natale
I dolci di Natale sono davvero pericolosi per la linea. Torrone morbido o duro, fette di panettone o pandoro con crema di mascarpone e come si fa a dire no a un pezzetto di panforte? Durante le feste non si può non fare onore a queste meraviglie di pasticceria, sarebbe scortese. Peccato che la silhouette, il sette di gennaio, si mostri, solitamente, un po’ appesantita. Il modo migliore per superare le feste senza acquistare chili di troppo è concedersi qualche peccato di gola con un po’ di buonsenso.
È inutile, infatti, mettersi a digiuno forzato la settimana prima seguendo una fantasiosa dieta prenatalizia, per poi abbuffarsi per tre giorni consecutivamente. Molto meglio mangiare in modo completo, magari un po’ più leggero del solito, e concedersi qualche sfizio, conoscendone però i valori nutrizionali e soprattutto le calorie dei principali dolci di Natale. La stima, che vi propongo ora, è fatta su 100 grammi di prodotto.
Torrone calorie e valori nutrizionali
Natale non è ancora arrivato e il pensiero di prendere qualche chilo di troppo in occasione di cenoni, pranzi e serate con gli amici già vi preoccupa? Non possiamo certamente dire che i vostri timori siano infondati, tuttavia non pensiamo sia il caso di rovinarsi le feste mettendosi a dieta proprio il giorno di natale. Piuttosto siamo convinti che sia opportuno evitare eccessi che possono avere ripercussioni negative anche sulla nostra salute e che per raggiungere l’obiettivo possa essere utile conoscere quali cibi tipicamente natalizi possono nuocere di più se consumati in “dosi eccessive” limitandoci di conseguenza solo a qualche piccolo assaggio di questi.
Per questo motivo abbiamo scelto di darvi informazioni circa i valori nutrizionali di uno dei dolci di natale più amati in assoluto: il torrone.
Come passare un Natale in forma
Anche quest’ anno si rinnoverà l’appuntamento con le festività natalizie, momento per stare insieme e festeggiare… mangiando. Molti in questi giorni si chiedono come fare a sfuggire ai chili di troppo, che come un regalo poco gradito si ritroveranno in casa dopo aver smontato l’albero di natale. I consigli molte volte deludono e le persone si limitano a dire “beh già lo sapevo. L’ ho sentito in tv o dal dietologo” Ma c’è da chiedersi: tutti questi consigli che sentiamo o conosciamo, triti e ritriti, li seguiamo mai? O aspettiamo sempre che qualcuno, magari proprio Babbo Natale, arrivi quest’anno con la bacchetta magica per farci rimanere in forma anche dopo ripetute abbuffate?
Il primo consiglio è limitare ai giorni “rossi” del calendario gli strappi alla regola; ciò significa non cominciare già dal primo giorno di dicembre ad aprire pandori e panettoni per accompagnare colazioni o merende ipercaloriche. Sfruttiamo invece la vigilia, il Natale, San Silvestro soprattutto come momenti per stare insieme, parlando e non solo masticando, alternando a tavola alimenti più elaborati a verdure leggere. Cerchiamo di alimentarci in modo controllato il giorno prima del dì di festa, in modo che questo possa essere un momento atteso sia dal nostro spirito sia dal nostro stomaco.