Per resistere all’ondata di caldo di questi giorni c’è soltanto un sistema: andare al mare o fare un bel bagno in piscina, due luoghi perfetti anche per iniziare ad abbronzarsi in vista delle vacanze d’agosto.
Per resistere all’ondata di caldo di questi giorni c’è soltanto un sistema: andare al mare o fare un bel bagno in piscina, due luoghi perfetti anche per iniziare ad abbronzarsi in vista delle vacanze d’agosto.
Ormai l’estate è entrata nel vivo e se non siete giù partiti per le vacanze avrete sicuramente già trascorso qualche week end al mare; tuttavia, se la vostra pelle fatica ad acquistare un colorito dorato e uniforme, introducete nell’alimentazione dei cibi di colore giallo e arancione, che oltre, ad aiutarvi a restare in linea, vi aiuteranno ad avere una tintarella perfetta.
Tra i cibi che compongono i menù della dieta gialla ci sono le carote, il mango, le albicocche, le pesche e il melone, tutti alimenti ricchi di betacarotene, una sostanza che poi all’interno dell’organismo si converte in vitamina A, e che ci protegge dall’azione dei raggi solari, prendendo da essi solo il meglio per la nostra pelle.
Inoltre questi alimenti sono quelli ideali da consumare in estate perché sono freschi e genuini, dissetano e reintegrano l’organismo dei sali minerali perso con il sudore, e grazie al loro apporto di fibre, regolano anche la salute dell’intestino.
Con le vacanze estive ormai iniziate, o alle porte se avrete le ferie ad agosto, è partita anche la voglia di tintarella; del resto, una pelle anche lievemente dorata dona un aspetto più luminoso, ovviamente a patto di esporsi al sole in modo intelligente e di evitare le scottature.
Per centrare l’obiettivo di un’abbronzatura perfetta, un importante aiuto arriva dall’alimentazione, in quanto d’estate si trovano moltissimi cibi abbronzanti e, allo stesso tempo ipocalorici, freschi e dissetanti, che ci aiutano anche a combattere il caldo. Molti degli alimenti presenti in estate, infatti, grazie al loro contenuto di minerali e vitamine, sono in grado di stimolare la produzione di melanina e di difendere la pelle da eritemi solari e arrossamenti.
Tra i cibi più ricchi di carotene e di provitamina A, una sostanza che rafforza le difese della pelle, ci sono le albicocche, le pesche, le carote, gli spinaci, le nespole, il melone, i broccoli e le biete.
Con i primi week end al mare arriva anche la prima tintarella che, si sa, vorremmo far durare tutti più a lungo; escludendo creme e lozioni che promettono di mantenere la pelle dorata, ecco che un valido aiuto ci può venire dall’alimentazione, e in particolare dai cibi con proprietà abbronzanti.
State tranquilli, la classifica degli alimenti amici dell’abbronzatura non è improvvisata, è stata stilata dalla Coldiretti nell’ambito di “Bio sotto casa”, una manifestazione tenutasi a Roma per sensibilizzare il pubblico sul tema dell’agricoltura biologica. Gli esperti della Coldiretti ha evidenziato come, certi alimenti, oltre ad essere salutari, possono essere utili per dare un po’ di colorito alla pelle.
I cibi presenti nella classifica della Coldiretti sono quelli ricchi di vitamina A, in grado di favorire la produzione della melanina, il pigmento in grado di donare colore alla pelle; al primo posto della lista figurano le carote, che contengono ben 1.200 mcg. di vitamina A ogni 100 grammi, il secondo posto va agli spinaci, che ne possiedono quasi la metà, e poi, a ruota, cicoria, lattuga, melone giallo, sedano, pomodori, peperoni, pesche gialle, fragole, ciliegie e cocomero.
Qualche giorno fa abbiamo visto quali sono le sostanze che aiutano ad avere una pelle sana e dorata, oggi vi illustreremo quali sono gli alimenti che le contengono; attenzione però questi cibi vanno sempre accompagnati da una dieta varia ed equilibrata, con cereali, pesce, carne, latticini, legumi frutta e verdura.
Per il betacarotene sono consigliati almeno 3,6 mg al giorno, che si trovano in circa 300 grammi di carote, oppure potete integrare la vostra dieta con questi alimenti che ne contengono ottime dosi: prezzemolo, rucola, pomodori maturi, radicchio verde, mango, spinaci, peperoni rossi, albicocca, papaia e melone.
La dose giusta di retinolo è di 600 mg, forniti abbondantemente in una porzione di fegato di bovino; ne sono ottime fonti anche i formaggi e le uova. 60 mg di vitamina E sono pari a 40 grammi di peperoni crudi o circa due arance, oppure un piatto di lattuga o di rucola; è anche contenuto in abbondanza nel ribes, nel prezzemolo, nella papaia, nelle fragole, nel melone e nei lamponi.
Con il gran caldo e la bella stagione iniziano i primi week end al mare e con essi la tanto sospirata tintarella. Per avere un’abbronzatura dorata e senza rischi, l’alimentazione può venirci in aiuto: basta sapere quali sono le sostanze che aiutano ad sfruttare il meglio dei raggi UV.
Il betacarotene fa parte della famiglia dei carotenoidi, i pigmenti responsabili del colore rosso-arancione di frutta e verdura e dei vegetali verde scuro; è un precursore della vitamina A: significa che si trasforma in questa sostanza quando l’organismo ne ha bisogno. È un potente antiossidante e stimola la riparazione dei tessuti, insieme alla melanina, prodotta dall’organismo, ti regalo una tonalità dorata.
Il retinolo è presente in natura negli alimenti di origine animale; oltre a essere indispensabile per la visione notturna, protegge le mucose, i tessuti e aiuta a prevenire l’invecchiamento precoce. La vitamina C è chiamata anche acido ascorbico, ed è una vitamina idrosolubile (cioè non si accumula nell’organismo), e serve a neutralizzare gli agenti ossidanti, ad aiutare la formazione del collagene, protegge i capillari e regola la formazione di melanina.