L’infarto è una patologia che ogni anno colpisce duecentomila italiani e in un terzo dei casi si rivela fatale. Ecco perchè è importante imparare a mangiare cibi sani e salutari e, nel caso si sia da poco usciti da un infarto, adottare una dieta sana ed equilibrata, che prevede cibi cotti in modo leggero e con pochi grassi, tante verdure e frutta e nessun alcolico. E ovviamente niente fumo.
In generale, i cibi da evitare sono quelli che favoriscono l’aumento del colesterolo e dei trigliceridi, grassi o cucinati con metodi di cottura come la frittura. Ecco un elenco di cibi da evitare dopo l’infarto:
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- Alimenti conservati sott’olio, cibi in scatola o in salamoia, alimenti precotti o preconfezionati, cibi da fast food
- burro, margarina, strutto, lardo, pancetta, panna, yogurt e latte interi
- salame e altri insaccati compresi i würstel
- prodotti da forno confezionati,
- fritture e cibi in pastella
- condimenti salati come maionese, ketchup, salsa tipo soia, dadi ed estratti di carne
- frutti troppo zuccherini come uva, fichi e cachi
- bevande gassate e succhi di frutta confezionati
- alcolici, superalcolici e altre bibite energizzanti. Concesse solo due tazzine di caffè al giorno.
- Carne rossa, pane, crackers, grissini e altri prodotti da forno lievitati sono da evitare, consumare con attenzione ma non bandire.
- Formaggi ad alto contenuto di grassi e sale (per esempio gorgonzola)
- le uova ( concesse solo 2 alla settimana)
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Infine per riprendersi dopo un infarto è fondamentale mantenere il peso corporeo entro i limiti del peso forma e praticare attività fisica leggera con regolarità.