La cellulite è un inestetismo della pelle che colpisce circa il 90% delle donne, a prescindere dal fatto che siano magre o meno. Si tratta, infatti, di un complesso di alterazioni del derma e dell’ipoderma, che scatena un aumento delle dimensioni delle cellule adipose e la ritenzione idrica negli spazi intercellulari, che si manifesta con il classico aspetto a buccia d’arancia, soprattutto sulle cosce, sui fianchi e sui glutei.
La panniculopatia edemo fibro sclerotica è comunemente nota come cellulite, un termine spesso utilizzato, sebbene non sempre in maniera corretta, poiché, come spiega Sergio Chimenti, Ordinario di Dermatologia e Venereologia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, dovrebbe essere riservato a quei casi di natura infettiva causati dallo streptococco piogene o aureo e che si accompagnano, o sono preceduti, da sintomi sistemici quali febbre, tremore e malessere.