Quante volte per rilassarvi avete messo sotto i denti un tronchetto di liquerizia. C’è chi usa i bastoncini per smettere di fumare e chi adora le caramelle. La liquirizia è da anni conosciuta come rimedio naturale per moltissimi disturbi, tra cui i dolori di stomaco, ma anche i problemi causati dal freddo. È bene comunque non sottovalutare questa sostanza e imparare a consumarla con un po’ di equilibrio.
psoriasi
La dieta per chi soffre di psoriasi
La psoriasi è una malattia infiammatoria del sistema immunitario, generalmente a carattere cronico, determinata da una serie di fattori genetici, immunitari e ambientali, che si caratterizza per la formazione in alcune zone delle pelle, di squame argentee. La psoriasi è determinata da diversi fattori, primi fra tutti il sistema immunitario e motivi genetici, oltre ad altri componenti che possono scatenarla o acutizzarla nei soggetti predisposti, quali stress, fumo, alcool e alimentazione.
Adolescenti obesi a rischio di artrite psoriasica
Chi già soffre di psoriasi e obesità spesso conduce una vita poco piacevole a causa dei disagi e dei giudizi altrui. Ma le premesse per una vita migliore non sembrano affatto buone, anzi, a peggiorare la gravità della situazione, è uno studio, condotto dal dott. Razieh Soltani-Arabshahi, dell’University of Utah School of Medicine, a Salt Lake City, il quale afferma che le persone obese affette da psoriasi in giovane età hanno un elevato rischio di contrarre anche l’artrite psoriasica, una malattia reumatica infiammatoria che si manifesta nei soggetti affetti da psoriasi tra i 20 e 50 anni di età.
Le parti colpite sono soprattutto le ginocchia, tuttavia, con il passare del tempo possono essere coinvolte sempre più articolazioni. Il rischio sarebbe collegato all’indice di massa corporea, il BMI, e sarebbe predittivo di questa’altra forma di malattia reumatica infiammatoria che, a quanto pare, sembra più elevata nei soggetti di sesso femminile. Secondo i ricercatori, quindi, sarebbero gli obesi già compromessi a causa del peso ad avere la peggio.
Psoriasi, come contrastarne gli effetti con le erbe
La psoriasi è una dermatite cronica e non infettiva che tende a migliorare d’estate e ad intensificarsi in autunno; il termine deriva dal greco “psora” e significa squame. La parte della pelle colpita è infatti coperta da squame bianche e secche che si staccano facilmente, lasciando l’epidermide sottostante rossa ed infiammata, e con una sensazione di bruciore e prurito.
Le parti del corpo più esposte a questa dermatite sono il palmo delle mani, la pianta dei piedi, le ginocchia, i gomiti e il cuoio capelluto, ma può estendersi anche a tutto il corpo. Le cure mediche danno dei miglioramenti, ma anche le erbe sono utili a calmare gli effetti, grazie alle loro proprietà disintossicanti e antinfiammatorie.
Assicurano un veloce smaltimento delle tossine e giovano alla salute della pelle le proprietà di alcune piante come la fumaria, il tarassaco e il carciofo: 20-30 gocce del mix di tinture due volte al giorno per 20 giorni.