Dieci prugne per prepararsi all’estate e soprattutto per torna. La prova costume è dietro l’angolo e ognuno di noi ha dei difetti fisici con cui deve fare i conti. Tra le tante diete di moda in questo momento c’è anche quella messa a punto dalla nutrizionista Evelina Flachi per il California Prune Board (il consorzio dei produttori di prugne della California), che sponsorizza ovviamente il famoso frutto.
prugne
Prugne, benefici per l’estate
Uno dei frutti migliori per reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione sono le prugne, perfette anche per fornirci le dosi che ci servono di potassio. Generalmente, sia portati ad associare il potassio con le banane, ma in realtà anche le prugne sono una fonte importante di questo minerale importantissimo per il nostro organismo.
Dimagrire con la dieta “blu”
La dieta blu aiuta a liberarsi dei chili di troppo velocemente con l’aiuto di frutti e succhi di colore blu-violaceo come i mirtilli, le prugne, l’uva nera o il noni, un delizioso frutto esotico da poco introdotto in Europa.
Ricette light: crema ai frutti di bosco
La crema ai frutti di bosco è una vera delizia, amica non solo del nostro palato, ma anche della bilancia! Si tratta, infatti, di un dessert davvero goloso, ma povero di calorie.
Una porzione di crema ai frutti di bosco ha solo 130 chilocalorie, vale a dire l’equivalente di una mela di medie dimensioni. Questa ricetta è ideale per chi deve seguire una dieta dimagrante, ma anche per chi deve tenere sotto controllo il colesterolo o i trigliceridi alti. Questo dolce, è ottimo come spuntino, ma anche a colazione. Se invece, preferite consumarlo come dessert, fatelo al termine di un pasto molto leggero, ad esempio dopo un minestrone di verdure e una fettina di pollo ai ferri con contorno di insalata.
Prugne, calorie e valori nutrizionali
Le prugne sono i frutti di un albero coltivato in tutta Europa e negli Stati Uniti, e si trovano in commercio sia fresche che secche, in particolare sono famose quelle californiane. Nelle prugne secche la concentrazione dei nutrienti è molto superiore, rispetto a quelle fresche.
Le prugne sono conosciute per la loro azione lassativa, che funziona già con un dose minima: è, infatti, garantita con l’assunzione di soli 50 o 100 grammi di prodotto; questa effetto è dovuto alla presenza di alcuni acidi organici, zuccheri e altre sostanze che, grazie alle loro proprietà, sono utilizzare anche nella realizzazione dei farmaci lassativi. Se le prugne secche vengono acquistate come evacuanti devono essere lasciate in ammollo per un notte e consumate il mattino seguente insieme all’acqua rimasta; se volete esaltarne l’effetto lassativo assumetele insieme ad altri complementi naturali come i semi di lino o di psillio.
Attenzione, però, a non esagerare con il consumo di prugne, perché può causare effetti indesiderati come diarrea e meteorismo a causa della fermentazione dello zucchero a livello intestinale. Mangiatele con moderazione anche nel caso in cui soffriate di colite spastica perché potrebbero ampliare gonfiori e spasmi.