La dieta a punti è stata ideata dal dietologo italiano Guido Razzoli. Obiettivo di questa singolare strategia alimentare è far perdere i chili in eccesso senza troppe rinunce.
Nella dieta a punti ad ogni alimento viene associato un punteggio e a ciascun soggetto viene assegnato, in base al peso corporeo di partenza, un credito di punti che andrà speso con oculatezza nell’arco della giornata. Il rispetto del punteggio cumulativo giornaliero è l’unico vincolo che occorre rispettare, per il resto è possibile organizzare i pasti come si preferisce (stando però bene attenti a non correre il rischio di arrivare all’ora di cena con tutti punti già spesi).