L’olio di mandorle dolci viene ricavato dalla spremitura a freddo delle mandorle dolci ed è un vero toccasana non soltanto per la pelle, ma anche per il benessere di tutto l’organismo. Tra gli oli, infatti, è quello con la più alta percentuale di acidi grassi insaturi e polinsaturi. Da sempre apprezzato per le sue proprietà emollienti, nutrienti e lenitive, è ricco di vitamine E, B, proteine, e sali minerali. L’olio di mandorle dolci trova diverse applicazioni, dall’uso alimentare all’uso estetico.
olio di mandorle dolci
Oli vegetali come integratori alimentari
Qualche giorno fa vi abbiamo parlato dell’olio d’Argan, uno degli oli vegetali più conosciuti; oggi torniamo sull’argomento illustrandovi le caratteristiche di altri oli vegetali utili come integratori alimentari.
Iniziamo ricordando brevemente cosa sono gli oli vegetali, ossia degli oli ricavati principalmente dalla spremitura dei semi di alcune piante e che contengono percentuali variabili di acidi grassi dall’azione antiossidante.
Oli vegetali integratori alimentari
Tra gli oli vegetali usati come integratori alimentari ci sono l’olio di mandorle dolci, l’olio di riso, l’olio di lino e l’olio di nocciola.
Contro l’ adipe per rimodellare il punto vita
Il fico d’india e i sali di rame bruciano i grassi profondi e se li associ alle insalate ricche di fibre e Omega 3, impedisci al tuo corpo di depositare grasso, velocizzi il metabolismo e vinci il colesterolo. Gli accumuli di grasso si riscontrano in entrambi i sessi, con una certa predilezione per il sesso maschile. Si localizzano per lo più nella zona del girovita e in quella dei fianchi. Spesso alla base di questi depositi vi è un’alimentazione sproporzionata in carboidrati, specialmente raffinati (pasta, pane, cracker ecc. da farine non integrali) e non di rado si accompagnano a squilibri del metabolismo dei grassi con impennate dei trigliceridi e del colesterolo nel sangue. Si tratta di vero grasso se hai almeno 2 di questi problemi:
- Il tuo peso è tendenzialmente sopra la norma e il ciclo mestruale non lo fa cambiare.
- Gli accumuli sono soprattutto sulla pancia, mentre fianchi, cosce, glutei e gambe possono essere del tutto normali oppure solo leggermente “intaccati” da ritenzione e cellulite.
- Il gonfiore può aumentare in corrispondenza dei pasti e spesso la funzione intestinale tende alla stitichezza.
- Il tuo sovrappeso aumenta subito se esageri con i carboidrati (pasta, pane, pizza, focacce, dolci).
Pancia dopo le vacanze? Via in due settimane
L’autunno, al rientro dalle ferie, è il momento giusto per fare il punto della situazione sul livello di grasso del nostro corpo. Per avere un quadro completo pesarsi non basta: bisogna anche guardarsi allo specchio, misurando la circonferenza dell’addome con il centimetro e valutando con un semplice pizzicotto lo spessore della plica di grasso a livello di fianchi e pancia, che ci darà un’idea chiara della distribuzione dei grassi profondi.
Quando la situazione è solo leggermente sopra la norma, per ridurre le flaccidità avremo bisogno soprattutto di rimedi rassodanti. Ma se l’adipe è più consistente, si deve intervenire con i bruciagrassi naturali per snellire il girovita e sgonfiare la pancia. Scopri come fare.