Sarà che sono freschi e leggeri o perché vengono proposti spesso nei menù dei ristoranti delle località di villeggiatura, fatto sta che d’estate i frutti di mare vengono consumati in quantità di gran lunga maggiore rispetto all’inverno. Le cozze sono proprio tra i molluschi più graditi, anche perché sono facili da preparare pure in casa, possono essere usate per preparare tanti piatti gustosi, in più contengono poche calorie e pochi grassi.
molluschi
Vongole, proprietà e calorie
Le Vongole sono tra i molluschi più amati e più utilizzati nelle nostre cucine. Facili da cucinare e molto saporite con sughi sono un alimento adatto per ogni occasione. Le vongole, utilizzabili anche durante la dieta, contengono pochi grassi e molte proprietà benefiche per il nostro organismo. I valori nutrizionali, per 100 grammi di vongole, sono i seguenti:
- calorie 72,
- grassi 2,5 grammi,
- proteine 10,5 grammi.
Le vongole oltre a contenere una buona quantità di proteine contengono anche sali minerali e vitamine. Tra le varietà di vongole più conosciute abbiamo le vongole veraci e le vongole comuni. Le prime, vongole veraci o vongole nere, sono le più pregiate. Esse, essendo un prodotto d’allevamento, si trovano in commercio tutto l’anno. Le vongole comuni sono molto più piccole delle veraci e non si trovano sempre disponibili sul mercato.
Attenzione ai gamberi, possono causare gravi infezioni parassitarie
Il mangiare gamberi poco cotti o peggio, crudi, espone al serio rischio di contrarre una temibile parassitosi. La colpa è del Kellicotti Paragonimus, un parassita che alberga nei gamberi, in particolare quelli di acqua dolce. È endemico in Nord America, ma ormai diffuso in molti altri Paesi, tra cui l’Asia. Attenzione quindi a quello che si mangia durante le vacanze, che siano negli Usa o in altri paesi esotici.
Questo è l’allarme che arriva dai ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis che hanno diagnosticato recentemente un’infezione parassitaria in sei persone che avevano mangiato gamberi crudi. Come ha dichiarato il dott. Gary Weil, professore di medicina e di microbiologia molecolare, che ha curato alcuni dei pazienti, “L’infezione, chiamata Paragonimiasi, è molto rara, per cui è estremamente raro vedere molti casi in un centro medico in un periodo di tempo relativamente breve. Siamo però quasi certi che ci sono altre persone con l’infezione che non sono state diagnosticate”.
Crudismo: i pro e i contro di questa scelta alimentare
D’estate il piatto freddo è vincente: insalatone, pinzimoni, ma soprattutto carne e pesce crudi vanno alla grande, senza contare che quella di mangiare i cibi senza ricorrere alla cottura è una moda consolidata. Così dopo il classico carpaccio e il modaiolo sushi, sta prendendo piede il cosiddetto raw food o crudismo. Adottato da molte star hollywoodiane, questo regime alimentare è sempre più apprezzato anche in Italia e prevede un menù a base di verdura, ortaggi, frutta, germogli, alghe, legumi, yogurt e a volte pesce e carne consumati rigorosamente crudi o al massimo cotti a bassissima temperatura, cioè non oltre i 60 gradi.
A parte le mode, non sempre le crudités sono la scelta alimentare più giusta, vediamo insieme tutti i pro e i contro.
Il carpaccio di carne si ottiene con la polpa di manzo tagliata a fettine sottile e condita con olio e limone, più altri ingredienti a piacere; anche le tartare vengono preparate con lo stesso taglio di carne, ma sono tritate più grossolanamente e possono essere condite con prezzemolo, capperi, torlo d’uovo, senape o altre salse. Il pro di carpacci e tartare consiste nel fatto che la polpa di manzo è magra, perciò apporta poche calorie, fornendo anche un’ottima dose di proteine, ed è l’ideale per fare il pieno di minerali, in particolare di ferro, zinco, fosforo e selenio.