Il mirtillo è un classico frutto di bosco ed è molto famoso per essere un alimento ricco di antiossidanti e per essere molto indicato per aiutare la circolazione e rinforzare il microcircolo. Nello specifico quello di qualità rossa (Vaccinium vitis-idaea) è una fonte incredibile di ferro, fibre e soprattutto di vitamina c ed è molto usato anche per contrastare la cellulite.
mirtillo rosso
I mirtilli rossi proteggono la salute delle vie urinarie
Le infezioni urinarie colpiscono le persone più di quanto si pensi. Una tra le più conosciute è senz’altro la cistite, spesso causata dallo stress, ma ve ne sono anche altre più o meno serie che sono provocate, per esempio, dall’Escherichia Coli. Un buon modo per prevenire e contrastare queste infezioni è quello di assumere le sostanze attive contenute nei mirtilli rossi.
Ad affermarlo è un recente studio condotto dalla dott.ssa Amy Howell del Marucci Center for Blueberry and Cranberry Research and Extension presso la Rutgers University del New Jersey , negli Usa, che sostiene anche però che l’effetto anti-infezione è dose-dipendente, ossia funziona solo se si assume una certa dose di proantocianidine cranberry, PAC , al di sotto della quale non si ottengono risultati positivi. In questo studio i ricercatori hanno analizzato l’attività delle PAC nelle urine per capire come queste esplicassero un effetto anti-adesione dei batteri responsabili delle infezioni.
Combattere i disturbi della menopausa con le erbe
L’ultima mestruazione segna il termine del periodo fertile della donna; la menopausa è una fase del tutto naturale che si presenta di solito intorno ai 50 anni d’età, ovvero quando le ovaie, avendo esaurito la propria capacità funzionale, producono una minore quantità di ormoni femminili e smettono di rilasciare follicoli.
È proprio il calo di estrogeni a determinare, insieme alla fine del ciclo mestruale, la comparsa di problemi ginecologici, quali vampate, ansia e depressione, tutti disturbi che possono essere lievi oppure incidere pesantemente sulla qualità della vita. In ogni caso è sempre bene rivolgersi a un ginecologo in grado di stabilizzare l’attività ovarica sostitutiva, ma può giovare anche l’aiuto di erbe mediche ricche di fitormoni, utili per contrastare i sintomi più evidenti e restituire benessere e serenità.