Come capire quando è arrivato il momento di mettersi a dieta? In via di principio, questa domanda non dovrebbe avere una risposta molto difficile, ma se ci sono comunque dei dubbi, vediamo insieme alcuni segnali che indicano chiaramente che è bene iniziare a regolare la nostra alimentazione e a seguire una dieta più sana ed equilibrata.
mettersi a dieta
Capire le emozioni che ci inducono a mangiare troppo
Ritrovare la linea non è sempre facile perchè ad entrare in gioco ci sono numerosi fattori, primo fra tutti quello emotivo. Il segreto per riuscire a perdere peso sta nella gestione delle emozioni che precedono o seguono l’ingestione incontrollata del cibo. Le emozioni, infatti, sono tra i fattori che innescano spesso abbuffate o trasgressioni durante la dieta che tanto faticosamente cerchiamo di seguire.
Tante volte, dietro all’impossibilità di iniziare o portare a termine una dieta oppure dietro la voglia stessa di dimagrire può nascondersi ben altro. Ogni fallimento della dieta o dietro l’inizio della dieta, spesso ritroviamo problematiche psicologiche quali una ridotta autostima o un distorto senso di auto-efficacia e auto-controllo. Sono questi gli elementi psicologici che ci aiutano a tagliare un importante traguardo: essere in sintonia con noi stesse e riuscire a raggiungere gli obiettivi della dieta.
Condividere le motivazioni della dieta
Quante volte ci si ritrova a pensare che perdere peso sia un’impresa impossibile da portare a termine? Rimandiamo costantemente l’inizio della dieta o l’inizio dell’attività fisica raccontandoci mille storie e inventando mille scuse. A volte sembra che l’idea di iniziare la dieta faccia aumentare la fame e ridurre, fino ad azzerarlo, il nostro senso di sazietà. Come superare l’ostacolo dell’inizio della dieta?
I consigli per dimagrire sono infiniti e infiniti, a volte, sono i giorni che ci separano dal raggiungimento del peso forma. Sembra che fissare un giorno di inizio si riveli ancora più dannoso perchè i giorni, che precedono il fatidico giorno, si caratterizzano per mega abbuffate compulsive che possano togliere tutti gli sfizi passati, presenti e futuri. Per prima cosa direi di elimare la programmazione di inizio dieta, forse è meglio iniziare da una programmazione ben diversa.
Come mettersi a dieta
Perdere peso non è solo una questione di cibo e di calorie: perché il metabolismo si sblocca solo quando tutta la nostra vita, nella sua globalità, ci spinge al cambiamento e alla ricerca di una nuova forma. Dieta: questa parola spesso richiama un’idea di rinunce, tristezza, lavoro in più in cucina, limitazione nei movimenti e nella socialità, malumore… Con queste premesse “punitive” di certo non si va lontano. Stringeremo i denti finché riusciremo, ma sarà come tendere una corda al massimo: prima o poi si spezzerà e allora scatteranno le abbuffate compensatorie, i boicottaggi più o meno inconsapevoli e il conto alla rovescia per potersi permettere un piccolo strappo dopo tanti sacrifici.
Una dieta che faccia cambiare, per un tempo limitato, solo il nostro modo di mangiare non serve a nulla. Ecco perché, se hai intenzione di iniziarne una, o semplicemente di mangiare meno, il tuo programma dovrà prevedere un cambiamento a largo raggio, un mutamento di stile di vita che deve iniziare non dopo la dieta ma già mentre dimagrisci, se non ancora prima. Solo se la dieta cambia la tua testa potrà cambiar anche la tua forma fisica. E, per partire col piede giusto, programmiamo i nostri obiettivi.