E’ ottobre: che cosa ha da offrirci ottobre di diverso dagli altri mesi che sia possibile utilizzare per o migliorare il nostro rapporto col cibo? La calma, la stasi energetica che precede la fase di abbandono dell’inutile. Come in natura, gli alberi iniziano a liberarsi delle foglie per arrivare al minimo consumo energetico che permetterà la sopravvivenza invernale, così noi possiamo prepararci ad entrare in una dimensione diversa di vita e di dieta. Ci lasciamo alle spalle un periodo probabilmente intenso per la ripresa lavorativa, per i nuovi impegni e progetti che tipicamente vengono presi a settembre, e siamo già stanchi.
Ecco che il cibo si affaccia nel nostro immaginario come oasi di piacere, di ricarica e di trasgressione. La spiegazione sintetica, ma intensa descrizione di ciò che il cibo può rappresentare è questa: