La dieta del dottor Greger si propone come un ideale regime alimentare che favorisce la longevità eliminando i fattori di rischio legati ad una scorretta alimentazione tipica del mondo occidentale. Il famoso medico nutrizionista americano ha pubblicato un libro che spiega il suo approccio all’alimentazione e si intitola significativamente How not do die.
Si tratta della raccolta di articoli e studi di ricerca su dieta e nutrizione pubblicati nell’arco del tempo sul sito personale del medico che indica nello stile di vita sbagliato del mondo occidentale la maggior parte dei problemi connessi con la salute. È dovuto proprio a questo regime di vita la prima causa di decessi, secondo la tesi del dottor Greger.
Malattie cardiovascolari, ipertensione, cancro dell’apparato digerente e ancora diabete, infezioni, malattie renali e morbo di Parkinson sono spesso legati proprio allo stile di vita e dunque intervendo su di esso a partire dalle abitudini alimentari si punta ad una vita più lunga e più sana.
Il primo comandamento della dieta del dottor Greger è consumare più frutta e verdura, ma a condizione che non siano trasformate. Per esempio, un ottimo alimento che aiuta nella prevenzione del cancro è il cavolo nelle sue numerose varianti, dal broccolo al cavoletto di Bruxelles. Da surgelati, però, questo prodotti perdono i loro valori di sulforafano che è proprio la sostanza utile nella prevenzione dei tumori.
I superfood da non trascurare nella dieta del dottor Greger sono le patate dolci, il cavolo, gli spinaci, i cereali integrali e ancora rape, aglio, tofu, lenticchie, fagioli e ceci, frutta fresca e secca. Quanto alle proteine, bisogna considerare un fabbisogno medio quotidiano di circa 50 grammi. Sono da evitare carne e pesce che oggi sono inquinati da sostanze chimiche tossiche. No deciso agli integratori, che possono provocare picchi di calcio nel sangue, sì invece ai cibi integrali.
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