Quante volte per rilassarvi avete messo sotto i denti un tronchetto di liquerizia. C’è chi usa i bastoncini per smettere di fumare e chi adora le caramelle. La liquirizia è da anni conosciuta come rimedio naturale per moltissimi disturbi, tra cui i dolori di stomaco, ma anche i problemi causati dal freddo. È bene comunque non sottovalutare questa sostanza e imparare a consumarla con un po’ di equilibrio.
liquirizia
La liquirizia protegge la salute del cervello
Se vi piace mangiare la liquirizia da oggi avete un buon motivo in più per consumarla: pare, infatti che essa contenga una sostanza in grado di proteggere il cervello dalla degenerazione neurale. La scoperta arriva dagli Stati Uniti e in particolare dall’Università del South Carolina, dove un team di ricercatori coordinati dalla Dottoressa Rosemarie Booze.
La sostanza utile per la salute del cervello è la liquiritigenina e, per la sua ricerca, la Dottoressa Booze si è basata sul fatto che questa sostanza è un fitoestrogeno, cioè un composto presente in alcune piante che, grazie alla sua capacità di legarsi ad alcuni recettori del nostro corpo, risulta essere benefico per la salute dell’organismo; non a caso, nella medicina cinese, la liquirizia viene da sempre usata per alleviare i disturbi legati alla menopausa.
Cocomero e liquirizia…per sentirsi più sexi
Diciamo la verità: queste Università americane una ne fanno e cento ne studiano. Anche in tema di sessualità. Recentemente hanno scovato alcuni modi per aumentare l’attrazione sessuale. Leggere per credere. Una ricerca effettuata dal The Smell and Taste Treatment and Research Foundation di Chicago ha stabilito che la combinazione di aromi come lavanda e zucca si è rivelata un vero e proprio afrodisiaco per i maschietti, capace di aumentare l’afflusso del sangue del 40%.
La combinazione di aromi quali cocomero e liquirizia sembra essere invece un potente eccitante per lei, mentre l’aglio è considerato un incredibile conduttore di buon umore per entrambi. I ricercatori del Massachusetts General Hospital di Charlestown hanno recentemente scoperto che la parte del cervello che viene attivata quando si fa del sesso è molto sensibile anche alla musica. Non tutte le musiche vanno bene però, solo alcune hanno un effetto eccitante su ciascuno di noi. Scommettiamo che scoprire quella preferita dal vostro partner non sarà difficile. Via libera quindi a bagni profumati, fragranze per l’ambiente e a alla musica giusta. Da suonare a ripetizione!