Cibi senza lievito nuovo trend alimentare? Gonfiore, problemi intestinali, senso di pesantezza e aumento dell’appetito possono essere i segnali che si sta seguendo una dieta caratterizzata da un eccesso di lieviti: per risolvere questo problema in molti si affidano ai prodotti “yeast free“.
lievito
Lievito di birra, tipi e proprietà
Il lievito di birra, usato sin dall’antichità come depurativo e contro le malattie epidemiche, è costituito da una colonia di funghi microscopici, in grado di riprodursi molto velocemente. In commercio ne esistono vari tipi, ma non tutti hanno il ruolo di integratore alimentare.
Lievito di birra, calorie e valori nutrizionali
Il lievito di birra si ottiene attraverso un processo di fermentazione ed è costituito da colonie di funghi capaci di moltiplicarsi velocemente. La sua caratteristica principale è quella di possedere un alto valore nutritivo, in quanto è ricco di minerali, aminoacidi essenziali, proteine e soprattutto di vitamine del gruppo B.
In commercio se ne trovano tre tipi: il lievito fresco, dalla forma compatta e conosciuto come lievito di birra; per godere appieno di tutte le sue proprietà, bisogna farlo sciogliere in acqua e lasciarlo riposare qualche minuto prima di aggiungerlo agli altri ingredienti.
La dieta senza lieviti
Pancia piatta e 4 kg in meno in un mese. Pensate che sia un miraggio? No, se rinuncerete a pane, biscotti, pizza, birra e latticini: in pratica, se seguirete la dieta senza lieviti!
Se oltre alla voglia di smaltire qualche chiletto in più vi sentite afflitte da un senso generale di pesantezza, mancanza di energia, gonfiori e mal di testa, le cause potrebbero essere da ricercare nel consumo di alcuni alimenti, in primo luogo quelli contenenti i lieviti come pane, pizza, brioches, alcuni formaggi e bevande. La soluzione ideale è quella di eliminarli per un periodo di tempo dalla propria dieta, consentendo all’organismo di disintossicarsi; in questo modo si rafforzeranno anche le difese immunitarie, la flora batterica intestinale e riuscirete a sentirvi finalmente più leggere piene di energia.
Il lievito è un insieme di microrganismi in grado di provocare una fermentazione, il suo estratto, usato per il pane e i prodotti da forno, fornisce sì vitamine, acido folico e sali minerali, ma anche le purine, delle sostanze azotate che intossicano l’organismo rallentando i processi del metabolismo affaticando alcuni organi, come fegato, reni e pelle, e riducendo la vitalità. Le purine si trovano anche in altri alimenti come la frutta secca, le carni grasse, alcune verdure come la verza e i cavoli, e andrebbero ridotte il più possibile.