Come sgonfiare la pancia? Semplice: mangiando lo yogurt! Proprio così, secondo un recente studio americano, mangiare lo yogurt tutti i giorni aiuta a dimagrire, a sgonfiarsi e a depurarsi. Grazie alla presenza dei fermenti lattici, lo yogurt è ideale per equilibrare la flora intestinale e per sgonfiare la pancia.
fermenti lattici
Kefir, bevanda ricca di probiotici
Se c’è un prodotto che non manca mai sulle tavole russe e, in generale, di tutto l’est Europa e dei Paesi dell’ex Unione Sovietica, è il Kefir, una bevanda a base di latte, ricca di fermenti lattici e di probiotici, buona e assolutamente salutare e naturale. La parola Kefir deriva dall’armeno “keif” che significa “benessere”, e se non avete mai provato questa bevanda, vi suggeriamo di farlo, dato che si trova anche nei migliori supermercati italiani.
Fermenti lattici, quando prenderli e a cosa servono?
Sentiamo spesso parlare di fermenti lattici, soprattutto per regolarizzare la flora intestinale (che risiede nell’ultimo tratto dell’intestino, il Colon). Ma che cosa sono realmente? Sono batteri lattici, ovvero un gruppo di microrganismi vivi capaci di convertire il lattosio in acido lattico, grazie all’enzima beta-galattosidasi. I fermenti sono in grado di compiere una serie di processi che interessano i resti della digestione, migliorandola.
Mousse di yogurt e frutta per regolare l’intestino
La mousse di yogurt e frutta è un delizioso dessert ricco di enzimi, fermenti lattici e vitamine che lo rendono amico della bilancia, ma anche dell’intestino. Inoltre, è utile anche per rassodare i tessuti, il che non guasta di sicuro!
Questa ricetta è particolarmente indicata per chi sta seguendo un regime alimentare ipocalorico, ma soddisferà anche i palati più golosi. Inoltre, con l’arrivo della primavera, inizia a farsi avanti il desiderio di cibi gustosi e freschi, proprio come le mousse o i budini.
Dieta in menopausa: florizina e isoflavoni della soia
Nella donna, fino ai 30 anni, la concentrazione ormonale è caratterizzata da una rapida e costante impennata; in seguito e fino alla menopausa il livello estrogenico inizia a diminuire in modo lento e irregolare. E queste impercettibili oscillazioni della concentrazione ormonale sono il principale responsabile della comparsa di accumuli di adipe in alcuni punti critici come braccia e fianchi. Oggi la ricerca ha individuato le sostanze che aiutano a dimagrire anche dopo i trent’anni.
Sono la florizina e gli isoflavoni della soia. La florizina e gli isoflavoni della soia contribuiscono a compensare gli effetti di un quadro ormonale non equilibrato. Questo permette ai messaggi veicolati dagli ormoni di raggiungere correttamente gli organi, proprio come succedeva prima dei trent’anni, e di “ricordare” al corpo come faceva a dimagrire quando era più giovane. Questo porta non solo ad un evidente dimagrimento, ma addirittura ad una redistribuzione armoniosa delle masse grasse del corpo.
Lattobacilli e agnocasto per combattere gonfiore addominale e tensione mammaria
La pancia gonfia e sporgente può essere il segnale della sindrome del colon irritabile, più nota come colite. Ci dice Marcello Mandatori, medico chirurgo, nutrizionista, specialista in Ecologia Clinica
«Può dipendere dalla costituzione, da un’intolleranza alimentare o da un’alterazione della flora batterica intestinale. Più spesso le cause sono stress, ansia, disturbi emotivi»
Contro il gonfiore addominale, oltre ai fermenti lattici adeguati (consultare un medico per la prescrizione) è utile il carbone vegetale (carbone attivo). Spiega l’esperto
«E una polvere ottenuta dalla combustione di pezzetti di legno dolce, come il tiglio e il salice, che lega chimicamente numerose sostanze e gas»
Combattere il “mal di primavera” con l’alimentazione
“Aprile dolce dormire” recita il proverbio, ma c’è un limite! Se il cambio di stagione di manifesta soprattutto con debolezza, apatia e stanchezza continue, allora è segno che l’organismo ha più bisogno di vitamine e sali minerali.
Tra le vitamine, le ideali sono quelle del gruppo B, perché sono le più utili per stimolare l’attività celebrale e hanno la capacità di ottimizzare la produzione di energia. Tra i sali, invece, via libera a magnesio, calcio e potassio. Tutti e tre questi minerali intervengono a vari livelli nei meccanismi che mantengono la tonicità dei muscoli e del sistema nervoso: il potassio aiuta a contrastare la fatica e a mantenere l’efficienza cardiaca, mentre magnesio e calcio sono indispensabili per la concentrazione dei muscoli.
Gli alimenti che sono ricchi di vitamina B sono: prosciutto, carne di maiale, cereali integrali, uova e fagioli; quelli che contengono magnesio sono: mandorle, germe di grano, noci, mais, spinaci, sardine e grana, il calcio è presente in: latte, yogurt, formaggio, tarassaco, muesli e frutta con guscio. Il potassio si trova nella frutta secca e in quella fresca in genere, nella verdura e nelle sardine.