Ritenzione idrica e gonfiore addominale. Due problemi molto diversi, che possono essere però contrastati utilizzando delle specifiche erbe drenanti. Le piante con azione purificante sono importanti per aiutare la digestione, ma anche per favorire la circolazione linfatica e l’eliminazione delle tossine. Ne consegue che selezionare l’erba più giusta può davvero ridurre il senso di pesantezza a livello addominale, dovuto probabilmente a una cattiva digestione, e sulle gambe, spesso causato da problemi circolatori.
erbe dimagranti
Erbe dimagranti, diuretiche e anticellulite
Come vi abbiamo detto più volte qui sulle pagine di Dietaland, per dimagrire è necessario seguire una dieta ipocalorica a base di frutta e verdura e fare un po’ di attività fisica anche leggera; inoltre, un aiuto nei processi di dimagrimento può arrivare anche dalle erbe ad azione dimagrante, drenante e anticellulite.
Ci sono, infatti, alcune erbe medicinali che possiedono la proprietà di drenare i liquidi, e quindi, di combattere la ritenzione idrica che è la causa principale della formazione della cellulite; poi ci sono erbe in grado di sedare la fame, il che è molto utile in caso di dieta dimagrante, e altre erbe che sono in grado di eliminare le scorie dall’organismo e di depurarlo.
Vediamo, quindi, quali sono alcune delle principali erbe medicinali con effetto dimagrante, drenante e anticellulite.
La dieta del ghiaccio
L’immancabile battage pubblicitario la saluta e promuove come dieta del ghiaccio ma in realtà non è di una dieta che si tratta quanto piuttosto dell’ultima trovata proveniente da oltreoceano in fatto di integratori dimagranti; è infatti da poco in commercio negli Stati Uniti un integratore a base di Hoodia gordonii: Hoodia ice cubes. Come ci suggerisce il nome si tratta di cubetti di ghiaccio composti da acqua ed estratti di Hoodia gordonii uno solo dei quali, assunto una volta al giorno, basterebbe per spezzare la fame e indurci a dire basta a fuori pasto e a pranzi troppo lauti.
Ma facciamo un passo indietro: Hoodia gordonii è un cactus della famiglia delle Asclepiadaceae coltivato, a quanto sembra, dai boscimani del sud Africa i quali ne utilizzano il fusto per inibire la fame durante le lughe marce nel deserto. Il principio attivo della Hoodia è stato scoperto piuttosto di recente (nel 1996): si tratta di una molecola, denominata P57, la quale invia al cervello un segale di sazietà; questo però avviene non appena l’introito calorico supera una certa soglia stimata intorno alle 2200 calorie (per ogni pasto).
Erbe ad azione diuretica
Con il termine diuresi si indica la capacità dell’organismo di eliminare le sostanze di scarto attraverso l’urina. Se la diuresi non avviene in maniera “corretta”, nel senso che risulta rallentata o diminuita, ad esempio perchè si stanno assumendo farmaci che inducono questo effetto, come i cortisonici, possono insorgere diversi disturbi quali ritenzione idrica e ipertensione.
Più in generale, una buona diuresi, aiuta a mantenere “pulito” l’organismo ed è un valido ausilio nella lotta contro gonfiori e contro quelli che vengono comunemente definiti gli “odiosi inestetismi della cellulite“. Fatte salve le condizioni di salute che richiedono l’impiego di farmaci diuretici sotto controllo medico (delle quali non ci occupiamo) esistono molte sostanze naturali che grazie alla loro azione diuretica possono aiutarci a ritrovare leggerezza e benessere.
Esse sono contenute non solo negli alimenti ma anche in particolari erbe medicinali rinvenibili in erboristeria sotto forma di tisane, gocce, capsule e tinture madri. Vediamone un breve elenco:
Come dimagrire su cosce, fianchi e punto vita!
Se i tuoi chili in più formano intorno all’addome un antipatico “salvagente”, qui trovi la soluzione per liberartene per sempre. Ti sentirai leggera, sgonfia. E il bikini non sarà più un problema. L’estate si avvicina e la fatidica “prova costume” è ormai imminente. La zona critica, che il bikini mette in evidenza, è soprattutto quella del punto vita, delle cosce e dei fianchi e, paradossalmente, spesso questa parte del corpo sembra non “rispondere” alle varie diete, neanche alle più rigide.
Ciò è dovuto al fatto che si tratta di una zona in cui gli accumuli possono avere origini diverse e talvolta miste: non solo adipe, ma anche ristagno di liquidi, deposito di scorie metaboliche, cellulite. Inoltre, si tratta di un’area in cui i tessuti (specialmente nel sesso femminile) sono estremamente sensibili alle variazioni ormonali, legate al ciclo mestruale o alla menopausa. Un’alimentazione equilibrata e un’attività fisica appropriata sono fondamentali, ma associando l’integratore naturale giusto e un trattamento locale adeguato i benefici saranno raddoppiati!