La dieta del ghiaccio sta spopolando come il nuovo rimedio veloce e sicuro per perdere peso in attesa dell’arrivo dell’estate: quello che si dice sulla sua sicurezza e sulla sua efficacia è vero? Scopriamolo insieme.
diete drastiche
Dimagrire velocemente conviene davvero?
Dimagrire in fretta è il sogno di tutti coloro che decidono di mettersi a dieta, e in alcuni casi può anche diventare una realtà: il dimagrimento veloce è possibile ma bisogna considerare il rovescio della medaglia, ossia il fatto che i chili persi si riacquistano e a volte anche di più. Diversi studi confermano questo fatto e sottolineano che è più importante stabilizzare il peso forma rispetto alla dieta stessa. Cerchiamo di capire, quindi, i meccanismi che si nascondono dietro al dimagrimento veloce associato alla ripresa dei chili faticosamente perduti.
Dareste un anno di vita per essere più magre?
Dareste un anno di vita per essere più magre? Può sembrare una domanda provocatoria, eppure è quella che è stata rivolta da Philippa Diedrichs, una ricercatrice del Centre for Appereance Research dell’università del West England, a un campione di 320 donne.
Le risposte delle donne sono state a dir poco sconcertanti: basti pensare che una su tre ha risposto che avrebbe scambiato da uno a cinque anni di vita pur di dimagrire ed avere un corpo da urlo. Questa è sicuramente una risposta che fa pensare, perché va bene tenere al proprio aspetto ed essere un po’ preoccupati per la prova costume, ma di qui a scambiare anni della propria vita pur di dimagrire, ce ne corre, senza contare che la maggior parte delle intervistate erano studentesse con un’età media di 25-30 anni.
Eppure i risultati sono stati poco incoraggianti e la dicono lunga su quanto le donne, seppur molto giovani, siano insoddisfatte del loro aspetto; il 16% delle intervistate scambierebbe un anno di vita in cambio di un fisico migliore, il 10% addirittura da due a cinque anni pur di avere un fisico da favola. Ma non è finita qui: c’è addirittura un 2% disposto a rinunciare fino a dieci anni di vita pur di dimagrire.
Mettere in mostra i chili in più per apparire più unica e bella!
L’inverno è la stagione più comoda per nascondere i chili in più. Giacconi over size, maglioni lunghi e ampi sono un facile espediente per firmare la tregua con un fisico imperfetto e chiudere gli occhi su forme abbondanti. D’estate, invece, i veli cadono: i primi caldi ci costringono ad alleggerirci, la moda ci solletica con abiti sagomati, pantaloni super aderenti, tinte luminose. Così, per molte donne, questo è il momento della verità, l’ora di fare i conti coi risultati degli stravizi invernali ma anche con un fisico che non accettano. Può essere un momento delicato, in cui si affacciano reazioni depressive che portano a gettare la spugna lamentandosi con frasi come “sono fatta male, nessuna dieta potrà migliorarmi”.
Per cui, tanto vale lasciarsi andare, togliersi tutti gli sfizi e non guardarsi più nemmeno allo specchio… Ma attenzione a non cadere in questa trappola: giugno è l’ultima occasione per far prendere all’estate la giusta piega e favorire una naturale perdita di peso. Vediamo come agevolare questo processo. Scoprirsi non vuol dire solo accorciare le gonne o osare una scollatura più profonda; significa soprattutto esprimere la propria personalità. Ti piacciono le borsette retrò? Portale. Ami un colore che non è di moda? Indossalo ugualmente.
Le diete drastiche: utili o dannose?
Attualmente si fa qualunque cosa, ci si sottopone ad esempio a diete notevolmente drastiche ipocaloriche, per perdere in poco tempo i chili accumulati, senza tener conto sia dello stress psico-fisico che tutto ciò comporta, sia che quando s’intraprende una dieta dimagrante l’organismo mette in atto una serie di strategie difensive per superare il momento di deficit calorico-nutrizionale riducendo il suo metabolismo basale (dispendio energetico giornaliero minimo necessario per svolgere le normali e fisiologiche attività cardiocircolatoria, respiratoria, ghiandolare, ecc.)
Durante le diete ipocaloriche severe (800-1100 kcal) la veloce perdita di peso superiore a 0,5-1 kg alla settimana è determinata non solo dalla riduzione della massa grassa, ma anche da quella magra, ossia della massa muscolare, poiché l’organismo utilizza le proteine muscolari per soddisfare le proprie necessità energetiche riducendo ancora di più il suo metabolismo basale. Ecco perché, dopo un certo periodo di dieta fortemente ipocalorica, diventa sempre più difficile perdere peso e l’assunzione anche di poche calorie in più rispetto a quelle prescritte, produce un rapido aumento di peso.
Dimagrire poco per volta per non ingrassare più!
Se desideri dimagrire, ricorda che i traguardi più durevoli sono quelli che conquisti lentamente. Tutto e subito: è questo uno dei motti di chi desidera dimagrire e si impone le maniere forti, le diete drastiche, un regime punitivo che costringa a rigare dritto per ottenere risultati rapidi e soddisfacenti. Inutile dire che con queste premesse non si va lontano, anzi: non si parte affatto! Più ci si sforza e più il corpo si ribella e protesta con la fame nervosa, innescando un circolo vizioso in cui la dieta, invece che farci dimagrire, ci fa mangiare ancora di più.
Che sensazione vi evoca l’idea di mettervi dolcemente a dieta? Probabilmente quella dell’insuccesso: le diete soft, in apparenza, favoriscono la libertà e quindi la mancanza di controllo. Invece quello che vi proponiamo è proprio di cominciare una dieta quasi senza rendervene conto, in modo dolce e graduale. Introducendo piccoli cambiamenti, uno alla volta, eviteremo di innescare quelle resistenze che boicottano le diete “serie”; e poi, i risultati ottenuti con piccoli sforzi ci faranno andare avanti con più motivazione ed entusiasmo.
Appena sveglia sei abituata a prendere un caffè e basta? poi a metà mattina fai il bis con brioche e cappuccio zuccherato? Prova a fare una colazione “vera” e sana, ad esempio un bicchiere di latte scremato, uno yogurt, un frutto e una fetta di pane nero con un velo di marmellata e abituati, mattina dopo mattina a mangiare in maniera completa lasciando invariato il tuo stile alimentare a pranzo e a cena. Una colazione equilibrata ti farà arrivare a pranzo con meno fame. E in più, questo piccolo cambiamento poco per volta ne innescherà degli altri.