Non è una dieta dell’ultima ora, dato che esiste già da qualche anno, piuttosto sta ritornando in auge grazie a Janet Jackson che l’ha eletta a sua dieta preferita: stiamo parlando della dieta South Beach, un regime alimentare ipocalorico basato sulla riduzione dei carboidrati, dei grassi cosiddetti “buoni” e sul controllo dell’indice glicemico degli alimenti.
dieta south beach
Dimagrire dopo le feste, quale dieta scegliere tra alcuni “classici”: Atkins, Scarsdale, South beach, Montignac
Se fate fatica a tirare su la lampo della gonna … vuol dire che è arrivata l’ora di smaltire i chili di troppo accumulati durante le feste! Dopo le grandi abbuffate di Natale e Capodanno, tra fiumi di alcol, banchetti degni di Pantagruel e dolci a go go, bisogna recuperare le buone abitudini.
L’ultima dieta sbarcata dagli States: la dieta di Hollywood ovvero la south beach
Si chiama dieta South Beach ed è l’ultima pazzia seguita dai vip americani (e non solo loro oserei dire!) e come ogni cosa americana che si rispetti è giunta anche qui da noi! Però c’è un problema: la reperibilità degli alimenti, si perché a meno che non viviate in una grande metropoli tipo Roma o Milano sarà davvero difficile reperire gli ingredienti per seguirla.
Io però il mio lavoro lo faccio e da brava blogger vi riporto quello che serve per dimagrire con la dieta di Hollywood. Inoltre è stata anche un po’ cambiata per quelle italiane e italiani che volessero provarla. La dieta è stata ideata dal dott. Arthur Agatston e consentirebbe di perdere dai 4 ai 6 chili in 15 giorni ma non se ne garantiscono i risultati!! E’ una dieta proteica e ricca di acidi grassi. Si comincia con un menù ricco di proteine ma senza alcun carboidrato.
Dieta South Beach
Messa a punto dal cardiologo Arthur Agatston, che la descrive nel libro “The South Beach Diet: the delicious, doctor-designed foolproof plan for fast and healthy weight loss”, la dieta South Beach si basa sulla restrizione dei carboidrati, sull’indice glicemico degli alimenti e sulla distinzione tra grassi buoni e grassi cattivi.
Sono ritenuti grassi cattivi i grassi saturi e polinsaturi contenuti negli alimenti raffinati e di origine animale, mentre sono da ritenere grassi buoni i grassi saturi, come l’olio extravergine di oliva.
Analogamente a quanto abbiamo già visto per la Dieta Atkins anche la dieta South Beach è suddivisa in più fasi: