Erling Haaland e la sua dieta sono senza dubbio al centro delle discussioni degli appassionati sportivi: possibile che le sue prestazioni siano sostenute da un regime alimentare a base di pezzi di cuore e di fegato crudi?
dieta degli sportivi
MESSI, NEYMAR, PIQUÉ: I SEGRETI DELLA DIETA DELLE STELLE DEL BARCELLONA
Uno degli aspetti fondamentali da curare per garantire prestazioni di alto livello e longevità sportiva nel mondo del calcio è quello dell’alimentazione. Le squadre più …
Mondiali Brasile 2014, carne di pollo protagonista della dieta degli Azzurri
Stanno per iniziare i Mondiali di calcio Brasile 2014 e in Italia è ovviamente “Azzurri mania”, anche sulla tavola. Gli italiani sono tra i più alti consumatori di carne di pollo con ben 20 kg pro capite all’anno; non è certo una cattiva abitudine, anzi: la carne di pollo sarà anche protagonista della dieta degli Azzurri ai Mondiali.
La dieta degli sportivi
Come sono lontani i tempi di quando ai calciatori veniva consigliata una dieta pre-partita costituita da riso, bistecca e crostata… adesso, per fortuna, nessun serio nutrizionista proporrebbe un’alimentazione standard e per categoria, ben sapendo che una risposta secca non esiste e infatti si parla essenzialmente di “schemi alimentari” più che di diete ed il consiglio è sempre quello di personalizzare la strategia alimentare. Fatta questa premessa veniamo a noi con alcuni consigli che valgono per tutti: occorre equilibrare l’assunzione dei macronutrienti, carboidrati e proteine, tenendo presente che rispetto a qualche anno fa si tendono a consigliare più proteine e meno carboidrati semplici; occhio ai grassi, specialmente quelli subdolamente nascosti nei cibi; evitare le cotture con uso di molti grassi (fritti), le salse, i condimenti;
Non fate mai mancare frutta, verdura e cereali integrali (tavolette, fiocchi o muesli) per fornire vitamine e minerali, in modo particolare quelli con azione antiossidante (vit. A, C, E). Una buona alimentazione deve essere in grado di dare benessere (non deve in sostanza essere una punizione, una somma di privazioni) e naturalmente consentire un buon rendimento durante l’attività sportiva, senza provocare disturbi o cali di prestazione. Nella strategia alimentare di una persona attiva, dunque, sono da ricercare le fonti energetiche più valide per consentirgli un rendimento ottimale lungo tutto l’arco della giornata.