Per proteggere la muscolatura bisogna mangiare poca carne e in generale poche proteine. A sostenere questa tesi è una nuova ricerca che dimostra che promuovendo la pulizia cellulare tramite una dieta povera di proteine o certi farmaci si possano migliorare le condizioni e la forza dei muscoli distrofici. Lo studio, finanziato da Telethon, porta la firma di Paolo Bonaldo dell’ Università di Padova e Marco Sandri dell’Istituto veneto di medicina molecolare e dell’Università di Padova. Questo lavoro è il primo in assoluto che dà prova che sia possibile migliorare i sintomi della miopatia di Bethlem e della distrofia muscolare di Ullrich controllando l’autofagia, il processo fisiologico che rimuove dalle cellule sostanze tossiche oppure porzioni cellulari danneggiate.
Sono due malattie rarissime e genetiche. Spesso abbiamo dimostrato che l’alimentazione migliora la salute, in questo caso, il passo è davvero ancora più lungo e importante. Queste malattie sono dovute a un difetto nel collagene VI, la proteina responsabile dell’ancoraggio delle fibre muscolari alla loro struttura esterna di supporto, chiamata matrice.