La noce di cocco è il frutto dell’omonima palma, la cocos nucifera, apprezzato per la sua freschezza e il suo gusto dolce. Questo alimento sinonimo di estate apporta più benefici di quelli che si possano pensare.
Quanto fa bene il cocco?
Quando arriva l’estate troviamo questo frutto tropicale sia sui banchi della frutta al supermercato che sulle spiagge, venduto da venditori ambulanti spesso molto pittoreschi. Il cocco non è solo buono di sapore ma è anche una vera e propria manna energetica nel corso della stagione calda.
Può rappresentare uno spuntino nutriente e rinfrescante pieno di sali minerali. Parliamo in particolare di rame, ferro, selenio e manganese. Possiede anche ottime dosi di fibre insolubili e antiossidanti che consentono di sentirsi sazi più in fretta e di avere un intestino in salute.
Affrontiamo prima di tutto questa sua particolarità. La polpa del cocco presenta molti acidi a catena media che vengono assorbiti dall’intestino con facilità e trasformati in chetoni aumentando il colesterolo buono. Il fatto che questi acidi grassi vengono trasformati in corpi chetonici consente di abbattere il senso della fame favorendo la perdita di peso.
Il cocco è un ottimo alimento anche per la sua funzione antifungina e antibatterica assicurata dall’acido laurico. Mangiarne contribuisce al rafforzamento delle difese immunitarie e la sua azione diuretica consente di aiutare nel miglioramento delle condizioni di chi soffre di problemi renali. Alcune citochine contenute all’interno del cocco e ancor di più nell’acqua di cocco, secondo alcune ricerche, sembrano avere proprietà antitrombotiche, antinvecchiamento e antitumorali.
Dissetante e adatta praticamente a tutti
Inutile dire che l’acqua di cocco sia un fluido molto dissetante e idratante. Un vero e proprio boost energetico soprattutto per coloro che fanno attività sportiva. Non a caso i brasiliani la bevono per idratarsi quando d’estate fa molto caldo.
Il latte di cocco può essere un’alternativa ottimale per chi è intollerante al lattosio. Esso è ottenuto dalla spremitura della polpa ed essendo già zuccherino di suo si sposa perfettamente con il caffè. Proprio grazie alla sua quantità di minerali, tra i quali troviamo anche fosforo, magnesio e potassio, il cocco rappresenta una risorsa importantissima contro lo stress e la stanchezza. Le sue fibre aiutano a sostenere la regolarità dell’intestino e grazie al suo indice glicemico medio è un frutto che può essere consumato anche da persone affette da diabete.
Ovviamente con giudizio dato che comunque si tratta di un alimento molto calorico. Le sue 360 cal. per 100 grammi non lo rendono adattissimo a una dieta ipocalorica. A meno che io non venga inserito in modo corretto ed equilibrato.