La dieta può ridurre gli stati d’ansia e lo stress, ma bisogna assolutamente scegliere molto bene. Ecco tutti i cibi che possono influenzare negativamente l’umore, soprattutto se consumati in dosi eccessive.
cibi anti ansia
I cibi anti ansia e quelli da evitare
Anche l’alimentazione può essere una valida alleata contro l’ansia. Ci sono, infatti, alimenti in grado di alleviare questo particolare stato emotivo e altri, invece, che contribuiscono a peggiorarlo. L’ansia ha una ricaduta organica molto forte sul nostro organismo, che si traduce in sintomi e in risposte metaboliche ben precisi, dai disturbi digestivi all’accumulo/perdita di peso. Vediamo insieme quali sono i cibi anti ansia.
Gli Omega-3 agiscono su corpo e mente
Siete agitati e nervosi. Avete mai pensato che quello che mangiate potrebbe influenzare il vostro umore? Il cibo non serve solo a dare energia al corpo, ma anche alla mente. Pensate che gli omega-3, noti acidi grassi polinsaturi dalle numerose proprietà benefiche, agiscono positivamente sull’organismo e sulla psiche. Lo ha dimostrato uno studio dei ricercatori dell’Università dell’Ohio.
Combattere l’ansia attraverso l’alimentazione
La relazione tra ansia e alimentazione è tra le relazioni maggiormente diffuse nella nostra società fatta di tempi veloci, incapacità di prendersi cura di se stessi e impegni lavorativi e familiari pressanti. In presenza di ansia i rischi per la salute possono essere davvero tanti, non per lo stato in sè ma per lo stile di vita che l’ansia spesso fa assumere a chi ne è colpito. Ecco che il mangiare può trasformarsi, in presenza di ansia, in un’abbuffata compulsiva o in un continuo mangiucchiare qualunque cosa ci si presenta agli occhi.
Un modo per regolare il nostro stato di ansia può essere ricercato a tavola e nei ritmi che adottiamo durante la nostra giornata. Di seguito qualche piccolo consiglio per gestire efficacemente gli stati ansiosi al fine di evitare la caduta in errori che possono costare cari alla salute e alla linea. Per prima cosa è utile essere in grado di operare un’importante distinzione tra l’avere fame e l’ansia, questa confusione infatti è alla base di continue trasgressioni alimentari.
Alimentazione contro ansia e depressione
I Disturbi del Tono dell’Umore, ansia e depressione, hanno registrato un forte incremento negli ultimi anni. La depressione e l’ansia sono patologie che determinano, in chi ne è colpito, una compromissione generale della vita personale, sociale e lavorativa, sono sempre di più le donne che si rivolgono a specialisti per trovare un rimedio o per indagarne i motivi.
Nel corso degli anni, numerosi studi hanno tentato di fornire delle risposte che potessero spiegare il perché l’essere umano soffre di “disturbi della psiche”. L’ultimo studio, condotto su questi disagi, ha portato alla luce una stretta correlazione tra alimentazione e disturbi dell’umore. A condurre lo studio longitudinale sono stati dei ricercatori dell’Università di Melbourn che hanno evidenziato lo stretto rapporto tra consumo di grassi e disturbi depressivi, ansiosi e malattie cardiache.
Gli additivi negli alimenti possono causare ansia
Bando ai cibi pronti, ridurre gli alimenti più eccitanti (caffè, alcol e sale), maggiore impegno nell’attività fisica e tanto relax. Ecco la ricetta per vincere l’ansia! Per quanto riguarda l’alimentazione, è necessario limitare l’assunzione di cibi che contengono additivi, quelli che aumentano la quantità di istamina nell’organismo (cioccolato, crostacei, vino bianco ecc.) e gli alimenti stimolanti perché contengono caffeina (caffè,tè, bevande a base di cola). Vanno evitati, in particolare, i cibi ricchi di glutammato (un aminoacido che danneggia il sistema nervoso), come gran parte dei piatti pronti industriali che, tra l’altro, contengono anche sale modificato, non percepito dal palato ma di sicuro impatto sul sistema nervoso (utilizzato per creare maggior piacere e quindi “dipendenza”).
Da preferire, invece, cibi dall’azione “calmante” sul sistema nervoso, come le verdure e i carboidrati integrali. Le proteine della carne e del pesce non vanno assolutamente eliminate, perché giocano un ruolo fondamentale nell’equilibrio biochimico delle persone ansiose. Naturalmente si sceglieranno carni bianche, che affaticano meno l’organismo perché più povere di tossine, e i pesci ricchi di acidi grassi essenziali (pesce azzurro, salmone ecc.) che proteggono nervi e cervello. Alti o bassi che siano, i picchi di glicemia nel sangue provocano vere e proprie modificazioni nel tono dell’umore.