Dimagrire le cosce è un traguardo molto ambito da noi donne, che diversamente dagli uomini, siamo per natura predisposte ad accumulare grasso sui fianchi, sui glutei e sulle cosce. Quali sono, allora, i segreti per avere delle belle gambe?
cellulite sulle cosce
Come ridurre la circonferenza delle cosce
A livello estetico, uno dei più grandi crucci delle donne è dato dalla circonferenza delle cosce, la parte del corpo nella quale, insieme ai glutei, si formano più spesso i cuscinetti di grasso. D’estate, si sa, l’abbigliamento tende ad evidenziare di più gli inestetismi collocati in queste zone, ma non disperate: esistono tutta una serie di esercizi mirati in grado di migliorare la situazione della circonferenza delle cosce.
Per rassodare e tonificare l’interno coscia è necessaria soprattutto una certa costanza nell’allenamento e, soprattutto, non disperarsi se i risultati non arrivano subito: nel giro di un paio di settimane, però, vedrete già i primi miglioramenti.
Per ridurre la circonferenza delle cosce gli affondi sono tra gli esercizi migliori da fare; il pregio di questo tipo di esercizio è che può essere eseguito anche a casa senza dover per forza andare in palestra. In posizione eretta, fate un passo in avanti con una gamba e scendete, caricando il peso del corpo sulla gamba in questione; risalite e ripetete l’esercizio con l’altra gamba.
Impara a misurarti per capire la tua costituzione
Alcune semplici misurazioni ti aiutano a capire in quali distretti corporei tendi ad accumulare ritenzione, cuscinetti e cellulite. Mettiti davanti allo specchio: com’è la tua silhouette? I chili sono disposti uniformemente su tutto il corpo oppure ci sono delle zone (l’addome, le cosce, i glutei, le braccia, la zona del décolleté…) più “pesanti” delle altre? Al di là di questa verifica empirica e visiva, un metodo più scientifico per avere un’idea delle proporzioni corporee appropriate è il rapporto tra la circonferenza del polso e quella di altre parti del corpo.
Il polso è una zona del corpo in cui il rivestimento di grasso e muscoli sopra la parte ossea è minimo e quindi viene utilizzato come punto di riferimento. Con un centimetro da sarto si misura la circonferenza del polso. In base alla misura ottenuta, si definiscono tre tipologie corporee (sottile o “a broccolo”, media o “a mela” e florida o “a pera”). Poi si dovranno misurare anche cosce, braccia, addome e fianchi.