L’artrite è un’infiammazione articolare che colpisce con l’avanzare degli anni. Purtroppo, in alcune persone i primi sintomi emergono dopo i 40 anni, per diventare più insistenti più avanti nel tempo. Non esiste una cura definitiva della malattia e i medici insistono molto sulla prevenzione, unica vera arma di difesa. Tra i nuovi suggerimenti, c’è ovviamente un consiglio dietetico che potrebbe rivelarsi oltre che gustoso molto efficace: mangiare pesce azzurro.
artrosi
Radicchio: calorie e valori nutrizionali
Il Radicchio, appartenente alla famiglia delle Composite, è una varietà di cicoria che accompagna da sempre i nostri piatti grazie al suo gusto particolare e alle innumerevoli proprietà benefiche per il nostro organismo. Esistono tante varietà di radicchio che si differenziano tra di loro per provenienza, forma e sapore. Tra le varietà di radicchio presenti sul mercato abbiamo:
- radicchio di treviso: forma allungata e colore rosso intenso con striature bianche, il suo gusto è deciso e amaro;
- radicchio variegato di castelfranco: tondo, di colore bianco crema con foglie variegate rosse e viola, il suo sapore è amarognolo;
- radicchio di verona: forma allungata, più piccolo rispetto alle altre varietà, il suo sapore è amarognolo;
- radicchio di chioggia: di forma più arrotondata, colore rosso con striature rosse ha un sapore molto più dolce rispetto alle altre varietà.
Aglio e cipolle proteggono le ossa dall’artrosi
Aglio e cipolla sono il vero sale e pepe della cucina. Usati in tutte le culture danno sapore ai piatti. Peccato che ci siano molte persone che proprio non ne vogliono sentire parlare perché sono un po’ pesanti da digerire e poi causano un alto imbarazzanti. Superati questi due ostacoli, però, bisogna considerare le proprietà. Secondo uno studio condotto da Frances Williams, epidemiologa del King’s College di Londra, sono ideali per proteggere le articolazioni dai danni del tempo, artrosi prima di tutto.
Sono state analizzate 500 coppie di gemelli di circa 60 anni. Tutte le coppie sono state sottoposte a radiografie per la diagnosi dell’eventuale artrosi, in più è stata valutata la dieta di ciascuna attraverso il Food Frequency Questionnaire, e il risultati sono stati schiaccianti.