Infiammazioni? Possono essere contrastate anche con il cibo. Non di rado quello che mangiamo può aiutarci a stare bene. In questo caso possiamo indicare quali sono quegli alimenti che ci consentono di sfruttare la loro azione antinfiammatoria a nostro vantaggio.
antinfiammatorio
Mangostano, tutte le proprietà di questo frutto tropicale
Il mangostano è il frutto di una pianta sempreverde tropicale ricca di proprietà benefiche per l’organismo, per la pelle, per l”intestino e per il sistema nervoso. Questo frutto, che si riconosce per la buccia viola e la polpa carnosa è anche poco calorico e, quindi, adatto a chi segue una dieta dimagrante.
I mandarini sono un antinfiammatorio naturale
Se soffrite di cuore o di diabete, via libera ai mandarini. A sostenerlo, è una ricerca dell’Università del Western Ontario, in Canada, pubblicata sulla rivista “Diabetes”. Secondo i ricercatori, infatti, nella buccia del tangerino, una varietà particolare di agrumi, è presente una sostanza utile nella lotta contro il diabete, in grado di prevenire anche il rischio di infarto e di ictus. Inoltre, il mandarino aiuterebbe a tenere lontano anche l’obesità.
Il team di ricercatori, è giunto a questa conclusione dopo aver isolato e identificato una sostanza antiossidante contenuta nel mandarino, la nobitelina, un flavonoide che conferisce al frutto, il tipico colore arancio.
L’estratto di foglie di ulivo combatte l’obesità
L’estratto di foglie di ulivo, sfruttato popolarmente da millenni per le sue virtù naturali che sembrano contrastare l’ipertensione, oltre a prevenirla, pare che svolgano un ruolo importante anche nella lotta contro l’obesità. Lo studio in questione, eseguito su modello animale, è stato basato sugli effetti che l’estratto di foglie d’ulivo può avere sulla sindrome metabolica. Per portare avanti lo studio un gruppo di topi sono stati alimentati con una dieta ricca di grassi per un periodo di due mesi.
Al termine del periodo di dieta, tutti i topi avevano sviluppato la sindrome metabolica, una situazione clinica definita ad alto rischio cardiovascolare poiché comprende una serie di fattori di rischio e sintomi contemporanei, tra cui obesità, diabete ecc. Successivamente gli animali sono stati suddivisi in due gruppi, il gruppo di controllo e il secondo gruppo a cui è stato somministrato l’estratto di foglie d’ulivo per altri due mesi.
La dieta antinfiammatoria: una scelta per una vita sana
La dieta antinfiammatoria, a differenza della tipica dieta accattivante, non contiene promesse di una silhuoette perfetta in pochi giorni, si tratta piuttosto di una scelta di alimentazione sana, una specie di piano per la vita.
La dieta antinfiammatoria é un progetto alimentare che non solo ci manterrà in linea ma ci aiuterà a ridurre il rischio di malattie cardiache a tenere sotto controllo i trigliceridi e la pressione sanguigna, e questo almeno é quello che assicurano gli studiosi americani della Scienza dell’alimentazione. Essi sostengono infatti che l’alimentazione media contenga troppi cibi ricchi di omega 6 -acidi grassi – e troppo pochi cibi ricchi di omega 3 lo squilibrio tra questi due grassi provoca un’infiammazione del nostro organismo, da cui derivano diversi stati di malessere. La chiave dunque per stare meglio: la dieta antinfiammatoria intesa quindi come regime alimentare. A questo punto la domanda é la seguente: cosa si mangia in questa dieta?
Allora questo tipo di alimentazione suggerisce una certa varietà di alimenti per mantenere l’equilibrio tra cui in particolare: frutta e verdura, pesce, noci, riso e cereali, carni bianche (pollo, tacchino), e spezie che possono avere un certo effetto sfiammante.
Poi naturalmente bisogna limitare molto l’utilizzo di carni rosse, di latticini, di prodotti alimentari raffinati. Più avanti ecco un esempio di giornata tipo per chi decide di seguire questo tipo di alimentazione.
Colazione: 1 fette di pane integrale tostato, fiocchi d’avena con frutti di bosco, 1 vasetto di yogurt magro, 1 tazza di tè.
Pranzo: un’abbondante insalata con del tonno al naturale, condita con olio extravergine d’oliva, del di pane integrale e molta frutta fresca.
Merenda: 3 grammi di cioccolata fondente e 4 noci
Cena: 70 gr di spaghetti con del sugo di tacchino, 1 insalata di spinaci e noci, e frutta.
Gli studiosi asseriscono che non si tratta di una dieta mirata a perdere peso, ma naturalmente quando si tagliano drasticamente le carni rosse, i prodotti caseari ed i carboidrati la conseguenza immediata é una sensibile riduzione del peso corporeo. Bisogna comunque evidenziare che un’alimentazione basata su un maggior consumo di frutta e verdura e fibre gioverà al nostro organismo.