Verso i trenta-trentacinque anni i processi di invecchiamento della pelle cominciano ad avere la meglio sui suoi processi riparativi; in altre parole, a questa età l’organismo comincia a produrre molti più radicali liberi di quanti possa smaltirne attraverso i sistemi anti-ossidanti.
Ne consegue che mentre da un lato le proteine della pelle, collagene ed elastina, iniziano a degradarsi, causando la perdita di elasticità e idratazione del derma, dall’altro inizia il processo di sintesi della lipofuscina, il pigmento delle sgradevoli macchie scure che tipicamente fanno la propria comparsa con l’avanzare dell’età. Quello che accade alla nostra pelle però è solo una parte del più generale processo di invecchiamento che investe l’organismo nella sua interezza.
Se il trascorrere però del tempo non può essere arrestato, tutti quanti noi disponiamo di molti mezzi per far si che tale processo non mostri la sua azione troppo precocemente risultando accelerato. Mentre vi abbiamo già parlato degli effetti anti-invecchiamento di una dieta sana ed equilibrata, ricca di cibi anti-ossidanti oggi vedremo quali precauzioni è consigliabile adottare per mantenere sotto controllo la produzione di radicali liberi da parte dell’organismo.