Il cervello non sa proprio dire di no ai cosiddetti “peccati di gola”, perché? Ha fame di ricompense. Questo, l’esito di una ricerca condotta da Eric Stice, uno studioso americano dei laboratori dell’Oregon Research Institute. I risultati dello studio sono stati pubblicato anche sulla rivista di settore Journal of Neuroscience.
Secondo l’esperto, i disturbi alimentari non sarebbero dettati da un deficit degli ormoni rilassanti stuzzicati dal cibo, al contrario, è il cervello a rendere il nostro appetito insaziabile, perché più sensibile rispetto alla norma a forme di ricompensa stimolate dal gusto di un buon piatto.