L’acqua di cocco si ricava dalla noce di cocco verde ed è un integratore naturale ricco di vitamine, oligoelementi ed enzimi. È importante non fare confusione con il latte di cocco, che si ottiene, invece, dalla polpa del frutto maturo e contiene più grassi. l’acqua di cocco, infatti, ha poche calorie, 0 colesterolo, una quantità davvero modesta di carboidrati e zucchero.
acqua di cocco
Cellulite, un aiuto dall’acqua di cocco
Stop alla cellulite con l’acqua di cocco! Eh si, perché il cocco è un integratore naturale dal potere depurante e snellente. La cellulite, come abbiamo detto tante volte, è un inestetismo della pelle molto frequente nelle donne, e colpisce anche le cosiddette magre.
I motivi per cui si formano i cuscinetti adiposi possono essere diversi, sebbene una vita troppo sedentaria e un’alimentazione eccessivamente ricca di grassi siano considerate le cause principali. Ma la natura ci viene in soccorso con l’acqua di cocco, un prezioso alleato della nostra bellezza.
Acqua di cocco: per snellire e depurare
L’ acqua di cocco viene ricavata dalla noce verde della palma da cocco. Questo frutto contiene fino a mezzo litro di liquido trasparente dolce, l’acqua di cocco appunto, utile per rivitalizzare l’organismo e favorire il dimagrimento. In Brasile, il paese d’origine, viene assunta regolarmente per fare scorta di vitamine, minerali e sostanze fortemente depurative che rigenerano la flora intestinale, regolarizzano la peristalsi e stimolano il metabolismo.
Basta un bicchiere al giorno per stimolare la diuresi, ridurre la cellulite e bruciare i grassi depositati su girovita, fianchi e cosce . Contiene magnesio,potente anti fame nervosa, potassio anticellulite e acido laurico che stimola il metabolismo e favorisce la disintossicazione dell’organismo. In presenza di sovrappeso dovuto a metabolismo lento, cellulite e stipsi. Utile anche per trattamenti depurativi. Bevila a digiuno: un bicchiere al dì può bastare. Il suo potere calorico è basso, così come il suo contenuto di grassi (a differenza del latte di cocco ottenuto spremendo la polpa, che è ipercalorico!).