Sicuramente tutti avrete sentito parlare di Omega 3 e della loro importanza per l’organismo, ma cosa sono davvero questi acidi grassi, qual è la loro funzione specifica per la nostra salute? Come e quali quantità devono essere assunti? Cosa succede se si presenta una carenza di Omega 3? A queste e ad altre domande cercheremo di rispondere in questo approfondimento dedicato agli acidi grassi polinsaturi Omega 3.
acidi grassi polinsaturi
Gli Omega-3 agiscono su corpo e mente
Siete agitati e nervosi. Avete mai pensato che quello che mangiate potrebbe influenzare il vostro umore? Il cibo non serve solo a dare energia al corpo, ma anche alla mente. Pensate che gli omega-3, noti acidi grassi polinsaturi dalle numerose proprietà benefiche, agiscono positivamente sull’organismo e sulla psiche. Lo ha dimostrato uno studio dei ricercatori dell’Università dell’Ohio.
Olio di enotera, le proprietà
L’olio di enotera, noto sin dall’antichità, ma tornato in voga solo recentemente, è una miniera di acidi grassi polinsaturi, soprattutto di acido gamma-linoleico (GLA), appartenente alla famiglia degli omega 6. L’olio di enotera, infatti, viene impiegato sotto forma di integratore alimentare per la cura di diverse condizioni, come la sindrome premestruale, i sintomi della menopausa, la dermatite atopica, il diabete, l’artrite reumatoide e contro le malattie cardiovascolari.
Gli acidi grassi essenziali, infatti, sono i precursori della prostaglandina E1, che alcuni studi ritengono capace di ridurre i livelli di prolattina, responsabile dei tipici disturbi della fase premestruale, come la tensione dolorosa al seno e ritenzione idrica.
Pesce 3 volte la settimana per una dieta equilibrata
Quante volte mangiate pesce durante la settimana? Ci sono persone che l’unico pesce che conoscono è il tonno in scatola. Vuoi che spesso è caro, vuoi che non tutti lo sanno cucinare o hanno voglia di pulirlo, vuoi che non sempre si trova spesso, numerose famiglie non mangiano pesce. Pensare che in qualsiasi dieta ben bilanciata, è l’alimento consigliato per eccellenza. Il Karolinska Institutet di Stoccolma lo raccomanda almeno 3 volte la settimana.
C’è un motivo molto importante: le persone che lo consumano con questa costanza hanno meno probabilità di avere l’ictus nel corso della vita. Per giungere a questa tesi, ricercatori hanno seguito un gruppo di 35 mila donne nate tra 1914 e 1948 per circa 10 anni. Lo studio è iniziato con un test scritto per fotografare la loro situazione: stile di vita, malattie croniche e abitudini alimentari.
Alici, il segreto per un cuore sano
Le alici sono un toccasana per il cuore, infatti, tra le diverse specie ittiche, hanno il contenuto più alto ed equilibrato di acidi grassi omega 3 e omega 6, alleati preziosi contro infarto e ictus. A rivelarlo, è stato una ricerca spagnola dell’Università dell’Almeria che ha messo a confronto 12 varietà di pesci comuni nella dieta dei Paesi mediterranei, tra cui anche il nasello e le sardine.
L’esito dello studio è stato pubblicato sulla rivista “Journal of Food Composition and Analysis” e ha decretato la tracina drago, un pesce molto diffuso nei nostri mari e dalla carne bianca e saporita, come il più ricco in assoluto di sostanze naturali, seguita dalle alici. Queste specie ittiche, infatti, sono particolarmente ricche di grassi polinsaturi a catena lunga.
Gli sgombri al sale
Sgombri al sale
Se, in vacanza, avete la possibilità di acquistare il pesce dai pescatori o se, meno fortunati, siete in città e siete andati al mercato, fatevi tentare dagli sgombri freschi e preparateli al sale. Dopo una giornata di caldo il piatto farà gola a tutti e sarà salutare: questo pesce contiene i famosi Omega-3, grassi che proteggono il sistema cardiovascolare
Ingredienti per 4 persone: 2 sgombri da gr. 250, un albume di uovo, mezzo bicchiere di vino bianco, rosmarino, olio extravergine di oliva, sale grosso gr. 500
Incidete la pancia degli sgombri, pulite l’interno, eliminate le pinne, sciacquateli e asciugateli. In una citola versate il sale grosso, l’albume di uovo, il rosmarino tritato e il vino bianco e amalgamate. Distribuite in una teglia un quarto del composto di sale, adagiate gli sgombri, ricopriteli con il misto di sale grosso rimasto e cuoceteli in forno a 210 gradi per 20 minuti. Estraete la teglia dal forno e condite gli sgombri nel piatto da portata con l’olio.
Consigli alimentari per chi fa sport
Fare sport è uno dei metodi migliori per stare in forma, ma non bisogna dimenticare che è fondamentale abbinare all’attività fisica un’alimentazione equilibrata.
La dieta ideale per chi pratica regolarmente sport deve comprendere vitamine e minerali: pur non apportando energia, le prime sono indispensabili per le reazioni chimiche dell’organismo, mentre i sali servono per la vita delle cellule e la regolazione dei liquidi corporei.
Sono poi utili acidi grassi polinsaturi (forniti dagli oli vegetali), essenziali per assimilare le vitamine liposolubili, cioè A, D, E, K. Fonti di forza sono i carboidrati che apportano anche una buona dose di fibre , e le proteine necessarie per costruire e riparare i tessuti.