Le abbuffate compulsive sono indice di un problema psicologico: il cibo molto spesso è una valvola di sfogo su cui si riflettono disagi ben più gravi. Un team di scienziati italiani ha sviluppato un farmaco che potrebbe aiutare chi soffre di disturbi dell’alimentazione come la bulimia e le abbuffate compulsive: si tratta della memantina, medicina in uso per l’Alzheimer.
abbuffate compulsive
Fiori di Bach per combattere la voglia di dolci e le abbuffate
Tra i tanti benefici dei fiori di Bach c’è anche quello di aiutarci durante la dieta: i rimedi floreali messi a punto dal dottor Bach non servono a dimagrire ma supportano la dieta dimagrante aiutandoci sul piano psicologico, il principale fattore per la buona riuscita di una dieta.
Individuata l’ora delle abbuffate: la dieta corre seri percoli tutti i giorni alle 16.12
Si mangia per vivere, per piacere, per noia o per consolazione. Una cosa è sicura: ogni scusa è buona, per alcune persone, per mettere del cibo nella propria bocca. Esistono poi delle ore della giornata in cui è più facile desiderare fare uno spuntino. Attenzione, non stiamo parlando dei pasti principali, che possono variare a seconda dello stile di vita condotto, ma di un momento preciso in cui la maggior parte delle persone ama stuzzicare qualcosa.
Reggiseno Microsoft svela legame tra emozioni e abbuffate compulsive
Che esista una correlazione tra le emozioni e le abbuffate compulsive è oramai un fatto notorio. Del resto si parla di eating emozionale non a caso e Microsoft non ha scoperto proprio nulla di nuovo. Semmai, è curioso il fatto che un reggiseno possa segnalare quando si mangia troppo solo per stress, ansia o tristezza.
Scoperta una terapia contro le abbuffate compulsive
Testa nel frigorifero a qualsiasi ora della notte, voglia incontrollata di cibo e soprattutto una strana fame, che non è appetito ma solo voglia di mangiare in grandi quantità. Per fortuna non è un sentimento comune a tutti, ma le abbuffate compulsive sono frequenti e abbastanza diffuse. Rappresentano un vero e proprio disturbo dell’alimentazione, esattamente come la bulimia (che tra l’altro hanno diversi punti in comune).