Le taccole sono ortaggi simili ai piselli, ideali per regolarizzare l’intestino, ma anche per fare scorta di fibre, vitamine e ferro. Le taccole, infatti, meglio conosciute come i piselli cinesi o con il termine di “mangiatutto” perché si mangiano con l’intero baccello, sono poco usate in cucina, ma molto utili in primavera, dal sapore dolce e delicato.
Le taccole sono di colore verde chiaro, dalla forma larga e appiattita e come accennato all’inizio si mangiano intere. Questa varietà di piselli è particolarmente ricca di fibre alimentari, ferro, caroteni, vitamina C, e vitamina B9 ed è ottima per regolare l’intestino.
Le taccole, infatti, stimolando la mobilità dell’apparato digerente, sono indicate sia per chi ha problemi cronici di stitichezza, con episodi di gonfiore intestinale, sia per chi soffre di colite. Questi ortaggi, inoltre, garantiscono un’azione immediata anche per chi ha abusato di lassativi e fatica ad ottenere risultati apprezzabili.
Le taccole hanno un gusto molto delicato, e si sposa perfettamente con i piatti semplici, come quelli a base di formaggio o in combinazione con altri ortaggi. Tenete presente che, affinché mantengano le loro virtù, è necessario non cuocerle troppo.
Le taccole possono essere cucinate in molti modi, ma tra le diverse possibilità, possiamo preparare una padellata di taccole da consumare come piatto unico. Vi serviranno 500 grammi di taccole, 4 scalogni, brodo vegetale, un filo d’olio, un pizzico di sale e pepe.
Pulite le taccole, spuntandole alle estremità ed eliminando il filo su tutta la lunghezza del baccello. Sbollentatele per qualche minuto in acqua salata, scolate e passatele sotto l’acqua fredda. Tritate gli scalogni e soffriggeteli in padella con un filo di olio.
Aggiungete le taccole e fate mantecare per qualche minuto, coprite e continuate la cottura per altri 15 minuti a fuoco basso, bagnando con un pò di brodo vegetale bollente. Salate, pepate e servite a tavola. Buon appetito!