Fare ginnastica fa bene tanto al fisico quanto alla mente, anche quando quest’ultima è preda del disagio psichico. A confermarlo è uno studio della University of Texas Southwestern Medical Center di Dallas che ha scoperto che l’esercizio fisico è efficace contro la depressione poichè incide positivamente sull’autostima.
Il team di ricercatori ha svolto uno studio su un campione di persone affette da depressione da circa 7 anni, con un’età compresa tra i 18 e i 70 anni. I volontari sono stati divisi in due gruppi e hanno seguito per tre mesi un programma sportivo con diversi livelli di difficoltà. Una squadra, inoltre, ha fatto esercizio anche a casa.
I soggetti dello studio non hanno affrontato imprese molto faticose, hanno semplicemente corso con l’aiuto di tapis roulant o pedalato con la cyclette, o fatto entrambo le cose. Durante gli esercizi hanno utilizzato un cardiofrequenzimetro ed è stato chiesto loro di annotare la frequenza e la durata delle sedute di allenamento. Ovviamente, ciascuno di essi ha ricevuto sostegno psicologico da parte di uno specialista.
Bene, dai risultati della ricerca è emerso che il 20 per cento dei partecipanti ha mostrato un miglioramento decisivo della sintomatologia e nel 30 per cento dei casi si è addirittura manifestata una remissione completa del disturbo; lo sport, in altre parole, ha portato queste persone alla guarigione.
Questo dato deve portarci a riflettere sull’abuso che negli ultimi anni si è fatto degli psicofarmaci, una moda forse importata da oltreoceano, dove il fenomeno è molto diffuso. Negli Stati Uniti infatti le “pillole della felicità” sono diventate una sorta di droga legalizzata e in molti, troppi, casi vengono anche prescritte ai bambini.
Non ci dispiace quindi l’idea che possa essere d’aiuto un po’ di sana ginnastica, per lo meno quando il termine depressione viene riferito a uno stato di tristezza melanconica e non una patologia debilitativa.