Il consumo di soia ridurrebbe recidive e mortalità dopo il tumore al seno. Lo sostiene uno studio del Shanghai Breast Cancer Survival Study, che ha coinvolto oltre cinquemila donne tra 20 e 74 anni. Gli effetti positivi si riscontrano sia nei tumori estrogeno dipendenti sia negli altri.
“Sapevamo che nei Paesi ad elevato consumo di soia l’incidenza dí carcinoma mammario è più bassa: l’indagine cinese è una conferma ufficiale”
commenta Adriana Albini, responsabile della ricerca oncologica dell’lrccs Multimedica di Milano. Ma non si tratta di un caso isolato. Secondo uno studio della stessa Albini, anche il tè verde contribuisce a bloccare i tumori.
«Un’altra indagine, che il mio gruppo ha condotto con 2 cardiochirurgo Francesco Donatella, ipotizza che molecole estratte da ginkgo biloba, uva, vino rosso, curry e peperoncino, assunte con la normale alimentazione, possano proteggere il cuore dagli effetti tossici dei farmaci antitumorali».