Spesso più che per fame, si mangia per noia. È abbastanza normale impegnare il tempo vuoto o magari prendersi una pausa in ufficio con la scusa di uno snack per riprendere le forze. Ma cosa mangiare? Tutti dietologi sostengono che la merenda ideale sia un frutto, ma quanti sono quelli che a metà mattina mangiano una mela, una banana o qualche chicco d’uva? È più facile bere un caffè e mangiare uno snack confezionato.
I ricercatori dell’università della California sostengono che sia meglio, se proprio dovete mangiar salato, preferire i pistacchi ai classici salatini. Regola che vale anche durante l’aperitivo. Per giungere a questa tesi c’è stato uno studio: hanno preso due gruppi di persone. Il primo ha seguito una dieta equilibrata per 3 mesi, con un’integrazione di 75 pistacchi al giorno (circa 240 calorie), gli altri invece avevano 60 grammi di salatini (circa 220 calorie).
Il risultato è stato molto interessante, perché i pistacchi hanno contribuito a mantenere un BMI (Indice di Massa Corporea) più stabile e maggiormente utili nella protezione della salute del cuore. I pistacchi, infatti, contengono, grassi insaturi (il 90%) e nonostante siano un alimento “grasso” aiutano moltissimo il benessere del corpo.
Insomma, il fatto che i salatini fossero meno calorici era solo un’illusione, perché comunque i risultati finali hanno dimostrato che i pistacchi sono più adatti per seguire una dieta sana e regolare. Mi permetto di aggiungere una cosa: questa teoria funziona ancor meglio se prendete quelli naturali, non trattati. Potrete anche pestarli e aggiungerli a qualche sugo, come alternativa ai pinoli.