Ebbene si: anche lo yoga si trasforma in danza per combattere lo stress e aiutare a trovare la forma fisica, ed assicura armonia, flessibilità, tono muscolare.
Il programma, che riscuote sempre maggiore interesse, si chiama Shakti dance, ed è stato messo a punto negli anni Novanta da Sara Avtar Oliver, un’insegnante di Kundalini yoga, la disciplina che sta alla base di tutti i programmi di yoga, e che è una miscela dinamica di respiro, movimento, stretching, meditazione e rilassamento. Adatto a tutte, è facile da imparare, ed oltre ad agire sul fisico, migliorandolo, permette di raggiungere anche una grande consapevolezza di sé e del proprio corpo.
Le tre parole su cui si fonda la Shakti dance sono: respirazione, attenzione e intenzione. La respirazione, lenta e profonda, guida i movimenti come in ogni corso yoga; ogni gesto, anche il più semplice, viene fatto prestando la massima attenzione e mantenendo una grande concentrazione: essere consapevoli di ciò che si fa significa essere presenti, mentalmente e fisicamente. L’obiettivo finale è quello di stabilizzare l’equilibrio psico-fisico attraverso l’armoniosa fusione di tecniche di respirazione, danza ed esercizi di coordinamenti uniti alla spiritualità dello yoga.
La pratica regolare di questa danza favorisce l’elasticità e tonifica i muscoli di tutto il corpo; coinvolgendo tutti i gruppi muscolari permette di rassodare pancia, gambe e glutei, mentre, attraverso i gesti delle mani, che stimolano i circuiti nervosi, favorisce il riequilibrio energetico.
Inoltre, la Shakti dance migliora la postura, la capacità respiratoria e snellisce il corpo; i diversi esercizi di allungamento aiutano a contrastare il mal di schiena e ad eliminare le contratture muscolari.
Dal punto di vista psichico i suoi benefici si riscontrano già dopo le prime lezioni, perché distende le tensioni create dallo stress di tutti i giorni, allontana i blocchi mentali ed emotivi creando una maggiore consapevolezza di sé e aumentando l’autostima.
Una normale lezione di Shakti dance si svolge con gruppi di 10-15 persone e dura un’ora e mezza circa, ed è interamente accompagnata dalla musica; si sviluppa seguendo una scansione temporale in otto fasi che, combinate insieme, purificano e risvegliano il corpo.