La salvia, appartenente alla famiglia delle labiatae, è tra le piante che possiede innumerevoli proprietà per la salute e per la bellezza del corpo, grazie alla presenza di numerose sostanze quali acetato di linalile, acido oleanolico, perossidasi, vitamina B1 e C, resine e sostanze estrogene, flavonoidi, sostanze ad azione neurotossica, ecc. E’ possibile dividere le proprietà della salvia in varie categorie a seconda della sua azione: proprietà mediche, proprietà cosmetiche e proprietà legate al suo utilizzo in cucina.
Proprietà mediche della salvia
La salvia è particolarmente indicata per chi soffre di dolori mestruali, nei casi di astenia, tono dell’umore basso, problemi di insonnia, problemi gastrointestinali. E’ inoltre consigliata a chi soffre di diabete in quanto il suo utilizzo è in grado di ridurre i livelli di glicemia, per contrastare alcuni sintomi della menopausa, per problemi di reumatismi, ecc. Tuttavia, per via del suo effetto eccitante il suo utilizzo è sconsigliato ad alcune persone (per esempio nelle persone che soffrono di epilessia).
Proprietà cosmetiche della salvia
La salvia è particolarmente utile per combattere gli inestetismi della pelle causati dalla ritenzione idrica, ha un effetto sbiancante dei denti ed è consigliata nella cura dei capelli e della pelle. In erboristeria è possibile trovarla in compresse, olio, ecc.
Salvia in cucina
Numerose le ricette che hanno le foglie di salvia (fresche o secche) come ingrediente base, il suo utilizzo infatti in cucina è molto esteso in quanto è perfetta nella preparazione di primi piatti, secondi piatti a base di carne o di pesce, sughi e salse. E’ importante sapere che la salvia ha un sapore molto forte e quindi è bene utilizzarla in piccole quantità poichè si corre il rischio di soffocare il sapore degli altri ingredienti.
Qualora si scelga di cuocerla è bene non cuocerla troppo perchè si rischierebbe il rilascio eccessivo del suo olio con la conseguenza di avere pietanze dal sapore troppo amarognolo. E’ particolarmente indicata per la preparazione di arrosti insieme al rosmarino, per la preparazione di sughi a base di burro, per aromatizzare l’olio, l’aceto o il burro.