La Rodiola (Rhodiola Rosea), anche nota come la radice siberiana, cresce spontaneamente nelle zone montuose nord-europee (Scandinavia, Lapponia), nord-asiatiche (Siberia) e nord-americane (Alaska). A questa pianta vengono riconosciute numerose proprietà salutari. E’ un potente adattogeno, utile quindi per aumentare la resistenza dell’organismo agli stress, e stimola il metabolismo, favorendo il dimagrimento.
Proprietà della Rhodiola Rosea
L’azione adattogena che favorisce le capacità di apprendimento e di memoria, è da attribuire a alla presenza di glicosidi fenilpropanoidici, in particolare il salidroside e la rosavidina, la cui struttura chimica è simile a quella della siringina (eleuteroside B), uno dei principi attivi dell’eleuterococco. Il salidroside ha pure mostrato un effetto anabolico aumentando la capacità lavorativa e il rendimento organico. Inoltre, la Rhodiola previene le variazioni ormonali indicative dello stress, mostra un effetto cardioprotettivo e migliora la resistenza dell’organismo alle tossine.
L’azione dimagrante della Rodiola è da attribuire alla capacità di accelerare la liberazione dei grassi dai tessuti di deposito (lipolisi) per trasformarli in grasso bruno, che viene bruciato per produrre energia. Uno studio eseguito su 130 pazienti in sovrappeso ha dimostrato una perdita media di 9 chili in 3 mesi. Nei pazienti sedentari la lipolisi risultava aumentata di circa il 17%, mentre nei pazienti che facevano sport del 44%.
La Rodiola, inoltre, è in grado di aumentare del 30% circa i livelli di serotonina nel sistema nervoso centrale, sostanza in grado di togliere il desiderio ossessivo di carboidrati e svolgere azione sedativa-antiansia, riducendo notevolmente la fame nervosa. Senza contare che i glicosidi contenuti nella radice incrementano i livelli di dopamina, sostanza capce di trasmettere al sistema nervoso centrale un segnale di sazietà.
Uso della Rhodiola Rosea e effetti indesiderati
La dose giornaliera media suggerita varia da 500 a 700 mg di droga o preparazioni equivalenti per un apporto pari a 3-5/5 mg di Salidroside. Non sono stati evidenziati effetti indesiderati della rhodiola alle dosi raccomandate. In casi molto sporadici, sono stati rilevati leggeri incrementi della pressione arteriosa. L’utilizzo di Rhodiola rosea è sconsigliato in individui che soffrono di crisi di ipertensione, stati febbrili, sovraeccitabilità.
Photo Credit|Herbs for depression