La pelle che “cede” ci sta dando un segnale ben preciso: è troppo piena di tossine e non à riesce più a rigenerarsi. Un eccesso di scorie, infatti, rallenta o addirittura impedisce la nuova formazione di collageno, la sostanza che è alla base di un’epidermide compatta e senza cellulite. Di conseguenza la pelle diventa opaca, flaccida e priva di tono. Soprattutto a fine inverno, quando la pelle coperta da numerosi strati di vestiti pesanti non riesce a essere ben ossigenata, le flaccidità diventano più evidenti.
E se non vuoi rischiare di arrivare alla bella stagione in linea ma con la pelle cadente, affidati a miele, latte ed estratto di lumaca: i nuovi e potenti tonificanti naturali. La prima mossa da fare per ottenere un effetto rassodante sui tessuti flaccidi è seguire una cura depurativa a base di un eccezionale frutto spazzino: la mela. Per tutto marzo ogni mattina bevi un centrifugato di mela, o se non hai la centrifuga, un bicchiere di succo di mela trasparente senza zucchero; come spuntino pomeridiano, gusta una mela fresca o cotta la forno con una spolverata di zucchero di canna e cannella.
Questa cura interna restituisce elasticità e luminosità alla pelle e renderà più efficaci le cure cosmetiche. Se sei in soprappeso, aggiungi alla bevanda di mela e cannella un vasetto di yogurt intero senza zucchero e gustalo a giorni alterni al posto di un pasto: in questo modo associ l’azione depurativa e bruciagrassi di mela e cannella all’effetto sgonfiante e riattivante dello yogurt naturale.