Prodotti light fanno ingrassare? La risposta è talvolta positiva: ciò significa che in alcuni casi la mancanza di grassi viene sopperita con ingredienti che non rendono effettivamente a prova di chili di troppo questi alimenti. E di conseguenza la dieta, nonostante tutto, va a farsi benedire insieme alla perdita di peso che vorremmo raggiungere.
Attenzione alle componenti degli alimenti
I supermercati offrono sempre di più prodotti “leggeri” che promettono di essere meno pesanti e calorici. Ma è vero questo? E soprattutto sono necessari per mantenere la linea o seguire un regime alimentare restrittivo? In realtà la risposta è no. Ma spesso e volentieri vengono visti come una panacea al bisogno di mantenere basso l’apporto calorico che in alcuni casi si traduce anche in un aumento di peso nonché in uno strumento che favorisce il comparire di problemi metabolici.
A dare l’ennesima conferma in tal senso ci ha pesato uno studio condotto dall’Università della Georgia, che sottolinea come anche i prodotti light possano essere tutt’altro che un aiuto nel gestire l’alimentazione dedicata alla risoluzione di condizioni come il sovrappeso e l’obesità. Partiamo però dalla definizione di questi cibi: sotto questa dicitura sono riconosciuti nell’Unione Europea i cibi che “presentano un contenuto nutritivo o energetico diminuito di almeno il 30% rispetto a quello della media della categoria“.
Di solito essi presentano una riduzione di grassi e/o zuccheri. E teoricamente da soli non sono nocivi per la salute delle persone a meno che non si soffra di particolari intolleranze ai loro ingredienti. Il problema consta nel fatto che la parola light porta le persone a mangiarne in quantità eccessive rispetto a quelle raccomandate.
Prodotti light e aumento di peso
Il loro essere leggeri non rappresenta una motivazione per mangiarne di più causandosi dei problemi intestinali a causa, magari, della presenza di particolari dolcificanti artificiali. Tornando alla ricerca condotta negli Stati Uniti e pubblicata su Physiology and Behavior, gli scienziato hanno studiato su modello animale gli effetti di una dieta ad alto contenuto di grassi e zucchero (HF/HSD) e di una basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di zucchero (LF/HSD) per quel che riguardava l’accumulo di adipe, la comunicazione vagale tra cervello e intestino, il microbiota e possibili infiammazioni intestinali.
Ed è stato scoperto che l’equivalente dei prodotti light porterebbe a cambiamenti di alcuni fattori sopra descritti associati di solito a un aumento di grasso corporeo. Il consiglio è quindi quello di valutare bene i valori nutrizionali di ciò che acquistiamo valutando in maniera adeguata l’acquisto di alimenti che posseggano i nutrienti giusti a prescindere dalle diciture.