Pro e contro della dieta del minestrone

Scopriamo pro e contro della dieta del minestrone, un regime alimentare ipocalorico che agisce rapidamente sulla perdita di peso. La dieta è basata quasi esclusivamente sul minestrone e consente di perdere tra 5 e 7 kg. in una settimana Qualche beneficio esiste, il primo dei quali è appunto la rapida perdita di peso, ma ci sono anche delle controindicazioni da tenere a mente.

pro e contro della dieta del minestrone

Pro della dieta del minestrone

La perdita di peso è rapida ed efficace e la dieta agisce anche a livello depurativo perché consente di ingerire grandi quantità di verdura che favorisce l’idratazione, la diuresi e il transito intestinale e la digestione è più leggera.

Questa dieta inoltre convince anche chi non è abituato a mangiare molte verdure a tentare di superare questo blocco, sospendendo nel contempo l’ingestione di cibo spazzatura. Gli alimenti di base sono tutti facili da reperire e poco costosi né richiedono troppa organizzazione come altre diete, il cibo non deve essere neanche pesato.

Non è efficace sul lungo periodo ma può essere considerata un’azione urto da limitare a pochissimi giorni per una fase di depurazione dopo gli eccessi delle festività.

Contro della dieta del minestrone

Il peso che si perde è essenzialmente costituito da liquidi e non da grasso, quindi il rischio è quello di recuperare rapidamente i chili persi se non si segue un adeguato mantenimento dopo la settimana d’urto.

La possibilità di cadere nell’effetto yo-yo però è solo seconda alla carenza di importanti sostanze nutritive, visto che gli alimenti centrali della dieta sono molto limitati. Troppo spesso poi si segue una dieta fai da te senza informarsi adeguatamente con il medico per accertarsi che sia compatibile con il proprio stato di salute.

Infine, questo regime alimentare è molto ripetitivo e restrittivo ed è facile mollare poco dopo perché non soddisfa il palato e rende monotona l’alimentazione quotidiana. In ogni caso è sconsigliato seguirla per più di 7 giorni.

Photo Credits | bitt24 / Shutterstock.com

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