Gli oncologi, sostenuti dai risultati di numerosi studi, lo affermano da anni: il cancro si può prevenire almeno nel 40 per cento dei casi a patto di mettere in atto comportamenti preventivi rappresentati sostanzialmente da uno stile di vita sano ed equilibrato. Il tumore infatti, è ritenuto una malattia ambientale su base genetica e non è un caso che ad ammalarsi di più siano le popolazioni dei paesi industrializzati, ovvero quelle più stressate, maggiormente sottoposte ad agenti tossici e inquinanti, che fumano e bevono di più e che “vantano” pessime abitudini alimentari rinforzate dal dilagare dei fast food e dei cibi pronti.
Per non contare che una dieta troppo calorica, il consumo eccessivo di zuccheri semplici, cibi raffinati e carni rosse a fronte di un ridottissimo consumo di cibi naturali e non trasformati, comune soprattutto fra i più giovani, espone al rischio di un congruo numero di patologie quali obesità, diabete, infarto e ictus. Ed ecco che ciascuno di noi, se non può rallentare i ritmi frenetici che la società dei guadagni e dei consumi ci impone, può fare prevenzione ogni giorno non tanto attraverso l’osservanza di alcune semplici regole, come siamo soliti dire, quanto piuttosto cambiando il proprio stile di vita:
ad esempio orientandosi verso scelte alimentari più equilibrate e consapevoli, dicendo no al fumo di sigaretta e al consumo eccessivo di alcol, passando più tempo all’aria aperta, lontano dal grigiore dei centri urbani e di uno schermo, che sia quello della televisione o del computer, evitando l’esposizione eccessiva e sconsiderata al sole. In altre parole prendendosi cura di se stesso.
E’ principalmente questo il motivo per cui vi invitiamo sempre a pensare a ciò che portate in tavola, a passeggiare, nuotare, prendere semplicemente una boccata d’aria al parco; perché è importante per la vostra salute e per la vostra forma fisica posto che le due cose persino coincidono.