I pistacchi fanno bene al cuore

Aggiungere i pistacchi nella dieta sarebbe l’ideale per ridurre i livelli di colesterolo cattivo, ovvero LDL, e per prevenire le malattie del sistema cardiovascolare. A sostenerlo è uno studio condotto dai ricercatori della Pennsylvania State University e pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Nutrition.

Questi benefici derivati dall’assunzione di pistacchi sarebbero da ricercare negli antiossidanti contenuti nel seme che avrebbero la facoltà di agire contro lo stress. Gli antiossidanti sono contenuti in diversi tipi di frutta a guscio, ma pare che nei pistacchi siano presenti in quantità maggiori, e in particolare il beta-carotene, la luteina e il g-tocoferolo.

I ricercatori hanno condotto lo studio con l’ausilio di 38 adulti sani, di cui dieci maschi e diciotto femmine, di età compresa tra i 35 e 61 anni, tutti non fumatori e con livelli abbastanza elevati di colesterolo LDL; tutti i volontari hanno seguito la stessa dieta per due settimane e poi sono stati divisi a caso in tre gruppi.

Al primo gruppo è stata fatta seguire una dieta con pochi grassi, al secondo un’alimentazione con l’aggiunta di 32-63 grammi di pistacchi in misura variabile ogni giorno, e al terzo una dieta con l’integrazione variabile di 63-126 grammi di pistacchi al giorno. Tutti e tre i gruppi hanno seguito queste indicazioni per quattro settimane.

I risultati dello studio hanno evidenziato come i pistacchi abbiano portato benefici sull’assorbimento di grassi e sulla diminuzione del colesterolo LDL; è stato inoltre rilevato un aumento di antiossidanti quali g-tocoferolo e luteina. A fronte dei risultati ottenuti, il dottor Colin D. Kay, coordinatore della ricerca, spiega:

Il consumo di pistacchi in una dieta arricchita ha portato a un aumento di antiossidanti nel siero e una diminuzione del LDL ossidato rispetto alla dieta di controllo. Questi dati suggeriscono che una dieta sana ricca di pistacchi ha un effetto benefico sul cuore.

 

 

 

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